Articolo on-line originale in portoghese: http://www.olavodecarvalho.org/semana/040520fsp.htm
Articolo pubblicato in Folha de S.Paulo, 20 maggio 2004
di Olavo de Carvalho
Dal tempo della guerra di Algeria (1954-1962), l’idea di “guerra asimmetrica” è diventata il principio che orienta la strategia anti-occidentale. Ispirato al “combattimento indiretto” di Sun Tzu, la cui “Arte della Guerra” già circolava in edizioni ufficiali nell’ URSS e nei suoi paesi satelliti negli anni ’50, il concetto è, essenzialmente, quello di una lotta nella quale uno dei due lati non ammette freni di nessun genere: può fare quello che vuole e perfino usare come arma gli impegni morali, giuridici e sociali che legano le mani dell’avversario.