Riti magici al World Economic Forum di Davos

Abstract: riti magici al World Economic Forum di Davos. Il capo Putany, questo il nome della strega, ha pronunciato alcune invocazioni sfregandosi le mani, dopodiché ha soffiato sulle teste di tutti i presenti, tra cui Kristalina Georgieva, direttrice generale del Fondo monetario internazionale (FMI), Ajaj Banga, presidente della Banca Mondiale, Jesper Brodin, CEO di IKEA, e il miliardario André Hoffmann.

Informazione Cattolica19 Gennaio 2024

Rituale sciamanico a Davos affinché la Madre Terra ascolti!

Un rito anticristiano realizzato dal capo Putany, di una tribù brasiliana

di Angelica La Rosa

Il Forum di Davos ha assistito ieri ad uno dei suoi momenti salienti anticristiani: in una sessione plenaria dal titolo “Clima e natura: è necessaria una risposta sistemica”, una donna sciamano appartenente alla tribù amazzonica Yawanawa, situata nella regione di Acri, nel nord-ovest del Brasile, ha eseguito un rituale sciamanico affinché “la Madre Terra ascolti”.

Il capo Putany, questo il nome della strega, ha pronunciato alcune invocazioni sfregandosi le mani, dopodiché ha soffiato sulle teste di tutti i presenti, tra cui Kristalina Georgieva, direttrice generale del Fondo monetario internazionale (FMI), Ajaj Banga, presidente della Banca Mondiale, Jesper Brodin, CEO di IKEA, e il miliardario André Hoffmann.

Il presentatore dell’evento ha giustificato la presenza della leader indigena sostenendo che “per guardare al futuro dobbiamo guardare indietro e vedere quali fossero i desideri dei nostri antenati”.

Prima di eseguire il rito sciamanico, la strega Putany ha sottolineato l’importanza di unire mani, cuori e pensieri per la guarigione del pianeta e la guarigione spirituale, e ha assicurato che quando tutti si uniscono nel pensiero e nel cuore, Madre Terra ascolta.

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