Il Covile anno XVI n. 904
del 22 Maggio 201
A cura di Andrea G. Sciffo
ANTOLOGIA QUADRELLIANA
Testi inediti o poco noti
di Rodolfo Q quadrelli
Mag 26
Il Covile anno XVI n. 904
del 22 Maggio 201
A cura di Andrea G. Sciffo
ANTOLOGIA QUADRELLIANA
Testi inediti o poco noti
di Rodolfo Q quadrelli
Mag 26

Marco Pannella
Comunità Ambrosiana – Newsletter di Alleanza Cattolica in Milano n. 209– maggio 2016
Marco Invernizzi
Care amiche, cari amici
Il mio primo impulso è stato un requiem per la sua anima, che ora si trova di fronte al tempo che non finisce, mentre dentro il tempo della storia tante verbose esternazioni ne celebrano il valore e le virtù.
Mag 26
Il Corriere del Sud 21 maggio 201
Un ringraziamento al card. Bagnasco per il suo saggio “silenzio
di Giuseppe Brienza
Mag 26
Dal blog di Costanza Miriano 16 marzo 2015
di Costanza Miriano
C’è un’infinità di argomenti contro l’aborto, ma io, visto che mi piace perdere facile, scelgo il più opinabile, il più attaccabile, il meno spendibile in un dibattito pubblico: l’aborto rende le donne infelici. Si potrebbe affrontare il tema sul piano filosofico, come Bobbio (o la Paola Belletti, la mia filosofa preferita, di certo la più gnocca), culturale, come Pasolini, di fede, come fa la Chiesa, o ancora economico, come fa chi elenca nomi dei finanziatori dei prochoice e cifre (fiumi di denaro: perché?). Si potrebbero contestare i numeri falsi che hanno alimentato falsi miti e portato all’approvazione delle leggi sulla base di bufale (come la sentenza Roe – Wade negli Usa o la campagna radicale in Italia), e mostrare come l’aborto ha risparmiato pochissime vite di donne evitando l’aborto clandestino ma ha sterminato schiere infinite di bambini che senza la 194 sarebbero nati.
Mag 19

“The doctor” di Luke Fildes
La Ruota Periodico del Centro per la Vita di Pisa fondato nell’ottobre del 1996 da Massimo Ermini – Anno XX – 1
Una riflessione biogiuridica sull’emergenza antropologica a fronte di un approccio frammentario ai temi etici
Giuseppe Mazzotta
Mag 19
Asianews. It 17 maggio 2016
La documentazione di quel violento periodo è stata bruciata o è sepolta negli archivi. Solo alcuni sopravvissuti ne parlano. I persecutori tacciono nella paura. I roghi degli oggetti religiosi e arredi nell’Hebei. Vescovi umiliati e arrestati nell’Henan; suore battute e uccise con bastoni, o sepolte vive. La persecuzione “non è ancora finita”; oggi è forse solo più sottile.
Sergio Ticozzi
Mag 19
Osservatorio Internazionale Cardinale Van Thuân Newsletter n.703
megoziabilidel 10 maggio 2016
Verità e Vita – Vita Umana Internazionale
Convegno “Per la Vita senza compromessi”
Sabato 7 Maggio 2016 Aula Magna dell’Università LUMSA – Roma
Stefano Fontana
Mag 19
La Croce quotidiano 10 maggio 2016
Non «un branco di gente assurda che corre intorno senza nesso o ragione» (W. Allen), né abitanti dell’«atomo opaco del male» (G. Pascoli): il libro dello psichiatra Ermanno Pavesi recupera la trascendenza dell’esistenza umana ricollocando la lezione giudaico-cristiana dell’uomo “poco meno di un angelo” nel quadro del nostro contesto contemporaneo. L’autore è segretario generale della Federazione Internazionale delle Associazioni dei Medici Cattolici (FIAMC)
di Giuseppe Brienza
Mag 19
La Croce quotidiano 17 maggio 2016
Emergenza immigrazione senza fine nel Mediterraneo: lo certifica Frontex, l’Agenzia europea per la gestione delle frontiere esterne dell’Unione europea. Per la prima volta, dall’estate scorsa, gli arrivi di migranti sulle coste del Belpaese sono state superiori a quelle registrate nel medesimo lasso di tempo sulle coste elleniche. Chiaramente un problema dell’Europa non può essere solo italiano
Giuseppe Brienza
Mag 19
L’intraprendente 17 maggio 2016
di Carlo Lottieri
In un mio libro di qualche anno fa (Credere nello Stato? Teologia politica e dissimulazione da Filippo il Bello a WikiLeaks, edito da Rubbettino) c’è un passaggio in cui s’afferma che lo Stato contemporaneo si regge sulla “convinzione che l’azione di sottrazione ai privati delle loro risorse sia non soltanto vitale per gli apparati pubblici, ma sia a tal punto nobile da giustificare ogni intrusione nella privacy, anche in assenza di prove effettive a carico del singolo”.