Lug 17
Ami i bambini? Non aiutare l’Unicef
Lug 17
Oh no, ecco l’Unicef
di Alessandra Nucci
Presso il grande pubblico l’Unicef gode del grande prestigio che viene accordato in genere a tutte le organizzazioni internazionali collegate all’Onu. Oggi però l’Unicef è accusata di aver tradito il suo mandato.
Lug 17
Siamo proprio sicuri di volere questa Onu?
di Rita Bettaglio
Il giorno di Santo Stefano, mentre la maggior parte di noi stava ancora sonnecchiando, appesantita dalle libagioni natalizie, un terremoto di intensità devastante ha scosso il pianeta: 9° grado della scala Richter, epicentro a 225 chilometri SSE di Aceh, Nord Sumatra. Poco dopo gigantesche onde di tsunami hanno raggiunto, propagandosi alla velocità di 300-500 Km orari, le coste di 12 paesi che si affacciano sul Golfo del Bengala, seminando morte e distruzione. Il bilancio dei morti è in continuo aumento ed ha già abbondantemente superato la cifra di 100mila: migliaia i dispersi e solo Dio sa quante vite umane abbia spazzato l’onda assassina.
Lug 17
Onu, per la Polonia una condanna scandalosa
La Commissione Onu per i diritti umani ha condannato la Polonia perché ha una legislazione troppo restrittiva sull’aborto (previsto in caso di stupro o di rischi per la vita della madre). La Commissione Onu esorta dunque il governo polacco a “liberalizzare la sua legislazione e la pratica dell’aborto” (Osservazioni conclusive, 5 novembre 2004, no.8).
Lug 17
Dai diritti dell’uomo ai diritti della terra
di Oscar Sanguinetti
Il 10 dicembre 1948 la neonata Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) promulgava una Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, una sorta di magna charta cui il futuro dell’umanità avrebbe dovuto improntarsi. I trenta articoli del documento intendevano rappresentare ciascuno un «[…] ideale da raggiungersi da tutti i popoli e da tutte le Nazioni» dell’Organizzazione.
Lug 17
Gli inutili diktat di Annan e la crisi dell’Onu
Articolo pubblicato su Il Giornale, del 10 novembre 2004
di Alberto Indelicato
Secondo lo Statuto delle Nazioni Unite, il Segretario generale «è il più alto funzionario dell’organizzazione». I suoi poteri discendono direttamente e sono limitati dagli altri due organi: il Consiglio di sicurezza e l’Assemblea generale. Ciò non significa che egli non goda di un’autorità sua propria, ma essa dipende sia dal prestigio che con la sua azione egli sa meritare (quando la sa meritare) che dalla corrispondenza tra le sue iniziative – e le sue parole – e l’opinione che sui singoli problemi si afferma in seno agli organi principali.
Lug 17
Cause di una rovina
Articolo pubblicato su Il Timone – Anno II, numero 6 – Marzo/Aprile 2000
Falso l’ umanesimo che mette i cattolici al servizio del mondo. Il rimedio è nella coerenza cristiana.
di Eugenio Corti
Lug 17
Le sirene della sinistra per i cattolici italiani
Storia e prospettive dell’incontro politico e culturale tra i cattolici e i progressisti in un libro del diessino Vannino Chiti
di Piero Mainardi