di Oscar Sanguinetti
Il 10 dicembre 1948 la neonata Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) promulgava una Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, una sorta di magna charta cui il futuro dell’umanità avrebbe dovuto improntarsi. I trenta articoli del documento intendevano rappresentare ciascuno un «[…] ideale da raggiungersi da tutti i popoli e da tutte le Nazioni» dell’Organizzazione.