pubblicato da Il Tempo del 6 gennaio 2004La Pira, come su tutt’altro versante Julius Evola, vedeva – attenzione: non nella libertà, del cui profondo valore cristiano era ben convinto – nel liberalismo volto alla secolarizzazione e nel liberismo economicista il primo gradino d’una sovversione destinata a precipitare il mondo moderno negli stupidi errori del socialismo e nei cupi orrori del comunismo.
di Giano Accame


Articolo pubblicato dal quotidiano “Avvenire“
Articolo pubblicato su Il Borghese n.18

n. 25 del 1977 di Cristianità
pubblicato da Corrispondenza Romana del 5 aprile 2003
Articolo pubblicato su Il Borghese 19/1999


