di Anna Bono
Nell’ansia di rimediare a presunte ingiustizie e di impedire che siano discriminati come «cittadini di serie B tutti coloro che fanno scelte di vita non tradizionali» (per dirla con le parole del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola), i promotori dei progetti di disciplina delle unioni di fatto sottovalutano il rischio di istituzionalizzare in Italia, con i Patti civili di solidarietà (Pacs) così come li hanno concepiti, ben altre forme di ingiustizia e di discriminazione.




Corriere della Sera 21 febbraio 2006



Avvenire, 17 febbraio 2006


