Marcello Foa, autore del libro «Gli stregoni della notizia» analizza gli scenari di guerra nell’ex repubblica sovietica: pubblichiamo per gentile concessione un articolo uscito questa mattina sul «Corriere del Ticino»
Marcello Foa
Mar 07
Marcello Foa, autore del libro «Gli stregoni della notizia» analizza gli scenari di guerra nell’ex repubblica sovietica: pubblichiamo per gentile concessione un articolo uscito questa mattina sul «Corriere del Ticino»
Marcello Foa
Mar 07
Con le vittime degli strozzini
Giuseppe Brienza
No alla nuova idolatria del denaro! No a un denaro che governa invece di servire!» Non sin tratta degli slogan di un pericoloso rivoluzionario anti-capitalista ma di un Papa. Cioè dell’attuale Pontefice Francesco che, nella sua Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium, pubblicata nel novembre 2013, ha dedicato ben due paragrafi al tema dell’economia senza volto, con gli eloquenti titoli citati appunto all’inizio di questo articolo (vedi i punti 55-56 e 57-58 del documento di Bergoglio). Continua a leggere
Mar 07
Fides Cattolica n.2 luglio-dicembre 2013
Giuseppe Brienza
[abstract della rivista: Figura esemplare di pastore secondo il Cuore di Cristo che opera per il bene della Chiesa e delle anime, quella di Mons. Pietro Fiordelli, presentata in questo interessante saggio che affronta una problematica di grande attualità: l’unione coniugale.
Il Fiordelli si adoperò indefessamente, senza badare a compromessi, per riportare Prato, di cui era Vescovo, alla vera pratica cristiana, sia alimentando e spingendo alla frequenza ai Sacramenti in tutti gli ambienti sociali, sia facendosi zelante apostolo e strenuo difensore della famiglia, a cominciare dal matrimonio religioso.
Gen 12
[pseudonimo di Gerardo D’Ambrosio (1895-1957)]
Carattere. Rivista di fatti e di idee (Bimestrale) Diretta da: Gaetano Rasi e Primo Siena, Anno III n. 4 Verona luglio-agosto 1957 (pp. 138-140)
Gen 09
di Maurizio Blondet
È il 16 maggio 1932, comincia la lotta al kulako. Il viceconsole d’Italia a Kharkhov, Sergio Gradenigo, nel suo rapporto al ministero degli Esteri (Nr.diProt. 262/73), descrive uno dei metodi con cui il regime staliniano espropria i piccoli coltivatori diretti per imporre la collettivizzazione delle terre.
Gen 09
Osservatorio Internazionale
Cardinale Van Thuân 16 dicembre 2013
di Paolo Pesce
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ritiene che i genitori che vivono nei 53 Paesi della regione europea, tra cui noi, non sono in grado di gestire l’educazione sessuale per i loro figli. Nessun problema, perché ci pensa Lei! Per garantire livelli omogenei di educazione, l’OMS ha stilato un documento che si intitola “Standard per l’Educazione Sessuale in Europa”.
Gen 09
Su internet sono ormai noti come “nazimalisti”. La categoria comprende quegli animalisti così spinti nelle loro idee da disprezzare gli esseri umani, tanto da preferire la morte di questi ultimi piuttosto che sacrificare i primi. La maggior parte sono incoerenti, mangiano comunque carne e derivati, indossano abiti in pelle, utilizzano le medicine sperimentate nel passato per sé e per gli animali domestici.
Angela Cossu
Gen 09
Nel paese all’estremo nord dell’Europa i cattolici stanno vivendo un boom, proprio là dove secoli dalla vita pubblica. Grazie all’immigrazione ma anche a numerosissime conversioni. E sulle rovine dei monasteri medievali rinasce la vita contemplativa
Andrea Galli
Gen 09
Giuseppe Brienza
Edith Stein (1891-1942), la santa carmelitana convertita dall’ebraismo e martirizzata ad Auschwitz nel 1942, è una delle personalità più brillanti e multiformi del panorama filosofico del primo Novecento. Una figura che rappresenta anche un’icona del suo tempo, in quanto attraversa l’inferno della Shoah, della quale cade vittima, e il paradiso della conversione, che le si dischiude il 1 gennaio 1922, quando il suo itinerario culturale ed esistenziale si trasfigura nel Risorto, immenso, Roveto Ardente della Salvezza offerta dal Cristo.
Gen 09
Francesco D’Agostino
1. Sono evidenti le difficoltà di chi voglia riflettere sull’Europa: comunque la si voglia considerare, l’Europa non è un evento storico ormai chiuso nel passato, ma rappresenta una dinamica storica tuttora aperta, sì che la difficoltà del parlarne può essere paragonata alla difficoltà di chi è chiamato a recitare una commedia, mentre l’autore deve ancora finire di scriverne il testo e soprattutto di decidere l’esito della trama.