Articolo pubblicato su Il Corriere del Sud n. 17/2001 Anno X – 16 ottobre/31 ottobre La rappresentazione del “Meridione” come un blocco di arretratezza economica e sociale non trova fondamento sul piano storico, ma ha genesi e natura ideologica Per molti il sud diventa una terra gravemente ammalata, una società immobile e arretrata, abitata da …
Tag: Risorgimento
Nov 01
A che serve il Papa (di Jean Joseph Gaume)
(da Totus Tuus network) [per leggere e scaricare il vol. clic sulla foto] La rivoluzione si continua sempre balda, e mai non si stanca in assalire la Chiesa. E noi sì non dobbiamo ristar mai, né infievolirci in difenderla. Essa non si tiene contenta riprodurre domani gli argomenti medesimi coi quali l’attaccava il dì innanzi; …
Gen 21
Onore agli Svizzeri, difensori della Fede e della Tradizione
Il Nuovo Arengario Settembre 27, 2020 Celebrazioni del 20 settembre. Un opportuno promemoria Luciano Garibaldi
Nov 12
Addio mia bella addio. Battaglie & eroi (sconfitti) del Risorgimento
Il Borghese anno XX n. 11 Roma novembre 2020 di Giuseppe Brienza Addio mia bella addio è una canzone del 1848 che cantavano i giovani volontari combattenti nelle guerre d’indipendenza italiane. Di molti di quei ragazzi restano oggi i teschi negli ossari di Custoza (Verona), di San Martino della Battaglia (Brescia) e di tanti altri …
Ott 01
I 150 anni della presa di Porta Pia
Per Rassegna Stampa 24 Settembre 2020 di Riccardo Pedrizzi La presa di Porta Pia, centocinquanta anni fa, segnò la fine del processo di unificazione nazionale che, iniziatosi e sviluppatosi nei primi decenni del secolo decimonono non solamente con le guerre di indipendenza, ma anche e sopratutto con i moti liberali e democratici, che erano esplosi …
Ago 27
Saggi sulla tirannia risorgimentale (di L. Taparelli D’Azeglio sj)
(da Totus Tuus) [per leggere e scaricare il vol. clic sulla foto] Una parte della storia dItalia ci è stata nascosta: sentiamo come un dovere riscoprirla per gli uomini che hanno a cuore la Patria, la religione, la famiglia, la libertà. Il testo oggi proposto è autorevolissimo: nella seconda metà dellOttocento Civiltà Cattolica fu il …
Lug 21
“Una d’arme, di lingua, d’altare”? Considerazioni sull’identità italiana pre- e post-risorgimentale (G de Antonellis)
(da Alta Terra di Lavoro) [per leggere e scaricare il vol. clic sulla foto] l punto di partenza dello scritto, che rientra pienamente nella letteratura “anti-risorgimentale” degli ultimi decenni, è che l’Italia nel periodo del c.d. Risorgimento 1861-1870 è stata sì unificata politicamente ma non certo unita dal punto di vista culturale, economico, sociale e …
Nov 21
Mito e realtà della spedizione dei Mille
Cultura Cattolica lunedì 14 marzo 2011 di Francesco Maria Agnoli Negriero, avventuriero, personaggio da romanzo… sino all’impresa dei Mille, che ne fece, appunto, un mito inarrivabile. Ed è quindi giusto, finalmente, rivedere questa storia di “mille eroi” senza macchia e senza paura, e senza soldi, ma armati solo del loro coraggio e di chissà …
Gen 10
Don José Garibaldi, ciudadano peruano
da Tradizione Famiglia Proprietà n.80 dicembre 2018 di Augusto de Izcue Si suole rilevare il fatto che Giuseppe Garibaldi fosse nizzardo e che, di solito, non comunicasse in italiano. Il fatto è che egli non avrebbe potuto nemmeno essere considerato europeo, avendo rinunciato nel 1851 alla cittadinanza savoiarda per assumere quella peruviana.
Ago 03
Come Napoli divenne… italiana
Il Timone n.187 Settembre 2019 Un massone inviato da Cavour per provocare l’insurrezione napoletana. Che non avvenne mai. Però gli accordi con la camorra ci furono da subito. E le casse del regno andarono in rovina di Rino Cammilleri