Lettura critica della carta costituzionale europea di Pietro De Marco Si è aperta in questi giorni un’utile discussione su alcuni contenuti dell’art. 51 della parte I del progetto di Costituzione europea: l’articolo che ha per titolo “Statuto delle chiese e delle organizzazioni non confessionali”.Già la sua collocazione può far comprendere l’intenzione dei costituenti. Posto, infatti, dopo …
Tag: Europa UE
Mag 21
Ciò che distingue l’Europa dalle altre civiltà
Nota ripresa dalla rivista dei padri dehoniani di Bologna, “Il Regno“, n. 16, 15 settembre 2003. Silvio Ferrari
Mag 21
Cristianesimo e religioni nel futuro dell’Europa
Senato della Repubblica – Camera dei Deputati Giornate di studio sull’avvenire dell’Europa: l’identità dell’Europa e le sue radici storia, culture, religioni Venezia, 9 maggio 2002 Intervento di S. E. Mons. Angelo Scola, Patriarca di Venezia TESTO NON RIVISTO DALL’AUTORE
Mag 21
La falsità delle radici giudaico-cristiane
Articolo pubblicato su ItalianiLiberi 5 Giugno 2003 L’illuminismo dei Francesi c’entra ben poco nel non voler inserire le religioni nella convenzione europea. O si rispetta la verità della storia, oppure, se ci si vergogna di essere cristiani, è meglio tacere. di Ida Magli
Mag 21
La carta d’Europa testo deludente: freddo e giacobino
Ogni Costituzione nasce da un entusiasmo, da una passione e da una mobilitazione che questa Carta non ha certo alle spalle. Ma se la posta in gioco è davvero l’identità dell’Europa, meraviglia soprattutto il disinteresse e la distrazione che le forze politiche più rappresentative hanno dimostrato finora nel Parlamento europeo e nei Parlamenti nazionali di …
Mag 20
Europa
rubrica Antidoti «Il progetto di Costituzione europea, che la Convenzione ha ufficialmente pubblicato il 20 giugno, è pericoloso sia per la democrazia sia per la libertà». di Rino Cammilleri
Mag 11
L’Europa cancella il futuro
Articolo pubblicato su Il Timone febbraio 2004 Gerard-Francois Dumont (Sorbona): “La forte denatalità porta al declino della civiltà, passando dalla crisi economica e sociale. L’immigrazione non risolve il problema, anzi peggiora quello dei Paesi in via di sviluppo”. Intervista condotta da Riccardo Cascioli