ISLAM: i timori dei cristiani per la nuova Costituzione irachena

Costituzione_IraqPubblicato su Corrispondenza romana n. 911/01 del 3 settembre 2005

 Domenica 28 agosto è stata approvata la bozza della nuova Costituzione irachena. Il testo, in particolare, afferma che “l’Islam è una fonte principale di diritto” e che “nessuna legge può essere contraria agli standard dell’Islam”. Ciò ha causato i timori e le apprensioni dei cristiani che vivono in Iraq. Giovedì 25 agosto Benedetto XVI ha incontrato il Ministro degli Esteri iracheno, Hoshyar Zebari, per chiedere che la Costituzione rispetti la libertà religiosa.

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Nuove ricerche per ottenere cellule pluripotenti senza uccidere embrioni

staminaliCorrispondenza romana n. 911/04
del 3 settembre 2005

Gli scienziati di Harvard hanno trasformato normali cellule di pelle umana in cellule staminali simili a quelle embrionali – note come cellule staminali pluripotenti – usando un nuovo procedimento di programmazione. I risultati saranno pubblicati nel prossimo numero di “Science” e se il metodo avrà successo potrà spianare la strada alla produzione di cellule pluripotenti senza uccidere embrioni umani.

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Bernaldino da Feltre

“cercate ogni giorno il volto dei santi e traete conforto dai loro discorsi”

[Didaché IV, 2; CN ed., Roma 1978, pag. 32].

Bernardinio_Feltre

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Cercansi radici

Pubblicato su Il Foglio del 7 aprile 2005

Colonna (non infame) contro la storiografia ideologizzata che ammorba i manuali scolastici

di Francesco Agnoli

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Il Vaticano censura l’attacco al comunismo

bara_GPIIPubblicato su Libero il 18 aprile 2005

La condanna dei regimi rossi non viene tradotta

Intervista di Andrea Morigi

a Giovanni Cantoni

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Eskimo in Vaticano

morte_Goivanni_Paolo_IIPubblicato su Il Foglio del 19 aprile 2005

Comunista” non si dice, non sta bene.  E scopriamo che Wojtyla ha combattuto “taluni regimi”

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Verità e leggende

Messori_RatzingerPubblicato su Il Corriere della sera
20 aprile 2005

di Vittorio Messori

Credo che una certa emozione mi sarà perdonata. Scrivo a caldo, in effetti (televisore spento,telefono e telefonini staccati) subito dopo avere appreso di essere stato coautore di un libro con il Pontefice defunto e di un altro con quello appena eletto. Cose che sembrano troppo grosse e impegnative; per uno che da molti anni ha abbandonato Milano per vivere tranquillo sul lago di Garda, che va di rado a Roma e ancor più di rado in Vaticano, che più che di attualità ecclesiale ama occuparsi, seppur da divulgatore, di storia della Chiesa e di esegesi biblica.

Eppure, non so come, ma è andata così. l’invito a pranzo a Castelgandolfo, la scoperta che Giovanni Paolo II leggeva i miei libri (sin dal primo, “Ipotesi su Gesù”, che volle egli stesso far tradurre in polacco) e poi la domanda imprevista, che mi mise in crisi e mi fece esitare ben più che esultare: «Perché non mi fa qualche domanda?».

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Dove va la Chiesa

CracoviaPubblicato su Il Giornale
sabato 16 aprile 2005

Non storcete il naso davanti ai ragazzi con il videotelefono

di Massimo Introvigne

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Marcello Pera: ci ha insegnato che il male esiste

GPII_CameraPubblicato su Il Giornale
Sabato 16 aprile 2005

Il presidente del Senato e la lezione che Giovanni Paolo II ha dato ai laici in politica

di Mario Sechi

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Una guerra civile tra cattolici e massoni

Risorgimento_massoneArticolo pubblicato su Studi Cattolici – n. 437/438, Luglio/Agosto 1997

di Angela Pellicciari

 

“L’Italia è l’unico Paese d’Europa (e non solo dell’area cattolica) la cui unità nazionale e la cui liberazione dal dominio straniero siano avvenute in aperto, feroce contrasto con la propria Chiesa nazionale. L’incompatibilità tra patria e religione, tra Stato e cristianesimo, è in un certo senso un elemento fondativo della nostra identità collettiva come Stato nazionale”: Così scrive Ernesto Galli della Loggia. L’unità d’Italia, a suo giudizio, è il frutto di una guerra civile, un'”autentica” guerra civile, combattuta tra cattolici e non cattolici. Guerra che è stata dimenticata, perché “non poteva che essere rimossa, restare non detta e non dicibile” [Cfr E. GALLI DELLA LOGGIA, Liberali che non hanno saputo dirsi cristiani, in “Il Mulino”, n. 349, Bologna 1993 pp. 855-866].

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