di padre Piero Gheddo
Interessante il “Rapporto mondiale sull’occupazione 2004-2005” pubblicato nel dicembre2004 dall’ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro), organismo dell’ONU. Risponde in termini concreti alla domanda: perché sono poveri? E dimostra la falsità dello slogan: loro sono poveri perché noi siamo ricchi. Si dovrebbe dire: sono poveri perché producono poco. Il direttore generale dell’Ilo, Juan Somavia, dice che “la povertà non solo è dovuta alla mancanza di lavoro, bensì alla natura poco produttiva di questo lavoro. L’aumento della produttività è il motore della crescita economica, che consente ai lavoratori di guadagnare abbastanza per uscire dalla trappola della povertà”.