(titolo redazionale)Corrispondenza romana N. 960/01
23 settembre 2006.
Proponiamo una lucida analisi sulle cause dell’odio verso il Cristo che infuria in tutto il mondo islamico.
Ott 05
(titolo redazionale)Corrispondenza romana N. 960/01
23 settembre 2006.
Proponiamo una lucida analisi sulle cause dell’odio verso il Cristo che infuria in tutto il mondo islamico.
Ott 05
40 anni fa la tragedia della rivoluzione culturale. Tutta l’atroce verità su quel rito politico, celebrato con allure religiosa, che impose di divorare donne, vecchi e bimbi. Con bibliografia. Per questo “comunista” odorerà, per molti e per sempre, di sangue. Ci pensi il governo italiano mentre amoreggia con Pechino
di Massimo Introvigne
Ott 05
Il Giornale 26 settembre 2006La Storia si muove per grandi sinusoidi. Le «onde lunghe della Storia». L’undici settembre 1683 rappresenta il punto più alto di penetrazione musulmana in Occidente. Da quell’anno, l’onda lunga dell’Islam ha iniziato la sua lenta, inarrestabile discesa. Oggi, la curva dell’Islam ha ripreso a salire. L’Islam ha ripreso la sua marcia verso Occidente. Non capire tutto questo significa non capire la Storia.
Renzo Martinelli
(regista del film Il mercante di pietre)
Ott 05
Cristianità, N. 336 luglio-agosto 2006A Naples, nello Stato della Florida degli Stati Uniti d’America, il 4 febbraio 2006 si è tenuta una riunione della direzione dell’associazione d’imprenditori e di dirigenti cattolici Legatus. Nell’occasione è intervenuto S. Em. il card. George Pell, arcivescovo di Sidney, in Australia, con una relazione dal titolo Islam and Western Democracies, -visitato il 15- 9-2006 -. La traduzione del documento e le inserzioni fra parentesi quadre sia nel testo che nelle note sono redazionali.
Ott 05
Il Nostro Tempo, anno 61, n. 34,Secondo il Papa le posizioni possibili nel rapporto fra religione e cultura non sono due ma tre: il fondamentalismo, il laicismo e la “sana laicità” che coniuga fede e ragione ma per il laicismo tra fede e cultura ci deve essere totale separazione: una sorta di muraglia cinese che valuta negativamente ogni tentativo del credente di far diventare la sua fede cultura e di giudicare la cultura alla luce della fede. Ecco perché nazionalismo laicista e fondamentalismo – che oggi si spartiscono i Paesi a maggioranza musulmana – si sono alleati: temono l’emergere nell’islam una posizione intermedia che minacci la loro egemonia politico-culturale
di Massimo Introvigne
Ott 05
Editoriale
Onore e gratitudine ai nostri soldati impegnati nella difficile, difficilissima missione in Libano. I politici che li hanno mandati laggiù (destra e sinistra farmalmente unanimi) li hanno equipaggiali di parole, li hanno avvolti in bandiere di discorsi.
Ott 05
E’ in atto un pericoloso revisionismo storico, suggerito dal Consiglio d’Europa, che tende a minimizzare la persecuzione anticristiana della Repubblica spagnola che è all’origine della Guerra civile del 1936.
di Augusto Zuliani
Ott 04
Testo dell’omelia pronunciata nel campus dell’Università di Navarra, l’8 ottobre 1967da San Josemaría Escrivà.
Mons. Javier Echevarría presentava così quest’omelia durante il XIII Simposio sulla Storia della Chiesa in Spagna e in America: “Amare il mondo significa amarlo in Dio e per Dio. In questa determinazione si radica il messaggio di questo sacerdote santo. Un messaggio vecchio come il Vangelo e come il Vangelo nuovo. Nel mondo esistono molti uomini e donne, e il Maestro chiama tutti, senza eccezione. Li chiama a una vita di santità, a una vita eterna”.
Ott 02
Mario Palmaro
Che Piergiorgio Welby abbia pensato di rivolgersi direttamente al capo dello Stato per chiedere l’eutanasia è molto istruttivo. Involontariamente, il co-presidente dell’Associazione Luca Coscioni ci mette di fronte al problema più grave, e oggettivamente insormontabile, di ogni discorso sulla dolce morte»: a chi spetti decidere chi, come, dove e quando si possa uccidere per motivi pietosi.
Set 28
Al dunque di tante chiacchiere e troppi silenzi
Marina Corradi