Minoranze religiose e diritti delle maggioranze. Contro lo zapaterismo

il Domenicale. Settimanale di cultura, anno 4, n. 27, 2 luglio 2005

I diritti delle minoranze vanno certamente difesi non solo laddove sono in pericolo drammatico – e’ il caso delle minoranze cristiane in certi Paesi musulmani –, ma anche dove, come capita talora in Europa, il rischio e’ quello della discriminazione culturale e amministrativa e del disprezzo xenofobo. Tuttavia in Europa la difesa dei diritti delle minoranze e’ spesso promossa con un metodo assolutamente sbagliato. Si ritiene, cioe’, che il modo migliore per difendere le minoranze consista nel fare finta che le maggioranze non esistano e anzi nel dare addosso alle maggioranze pubblicamente e con gesti di grande valore simbolico.

di Massimo Introvigne

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Anche in carcere la rete islamica arruola adepti

islam_carcereil Giornale, 16 dicembre 2005

di Massimo Introvigne

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Fu Carlo Alberto il ‘Padre’ del tricolore italiano

Carlo_AlbertoIl Popolo – settimanale di informazione della Diocesi di Tortona 14 gennaio 2003

Viaggio nella storia della nostra bandiera

Una celebrazione autentica e fruttuosa del simbolo dell’unità nazionale deve radicarsi soprattutto nei valori che esso rappresenta e veicola. Sarebbe un grave errore indicare una data per la festa del Tricolore unicamente in base a criteri e riferimenti “cronologici” ed “archeologici”, mettendo in secondo piano quelli “simbolici” e “valoriali”. Non importa tanto “la prima volta” che sventolò la bandiera dei tre colori, quanto invece il momento in cui divenne simbolo condiviso  delle speranze  e dei valori dell’intera nazione.

don Maurizio Ceriani

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I 15 anni del Comitato Nazionale di Bioetica e la questione della dignità

comitato_naz_bioeticaZENIT (ZENIT.org) Il mondo visto da Roma  Servizio quotidiano  – 12 dicembre 2005

ROMA _ Di seguito pubblichiamo per la rubrica di Bioetica l’intervento della dottoressa Claudia Navarini, docente della Facoltà di Bioetica dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum.

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Non buttate con l’acqua sporca anche coop e banche popolari

privilegiIl Riformista 22 dicembre 2005

Come spesso accade in Italia all’approssimarsi  delle   scadenze elettorali, ecco rispuntare la vecchia utopia secondo cui un semplice cambiamento di classe  politica permetterà al paese di usare dalla crisi; assieme a un’altra utopia, quella del «nuovo partito repubblicano italiano»  che vuole  far cessare I’«anomalia italiana»  per integrarci completamente  (come  colonia)  nel mondo del capitale finanziario internazionale.

di Giorgio Vittadini

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Le Quote Rosa mancanti

aborto_selettivoIl Foglio 30 novembre 2005

Duecento milioni di femmine in meno, ma che fatica dire: la causa principale è l’aborto. Le gigantesche previsioni del più importante demografo francese e i piccoli giuramenti abortisti dell’italiano Boselli

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RU 486, i dubbi clinici oscurati dai paraocchi ideologici

Ru486Avvenire 4 dicembre 2005

“Cancellata” l’informazione scientifica proveniente dagli USA

Eugenia Roccella

Cosa diranno adesso, tutti coloro che hanno prospettato l’introduzione in Italia della pillola abortiva, la RU 486, come la nuova grande battaglia per la salute e la libertà delle donne? Cosa dirà chi giurava a destra e a manca “è un metodo sicuro e indolore, il più sicuro e il più indolore”?. Sul New England Journal of Medicine, una delle testate scientifiche maggiormente accreditate in campo interbazionale, è apparso il primo dicembre un articolo che mette severamente in guardia dai rischi dell’aborto chimico, e invita gli operatori a usare la massima cautela.

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Il vero sogno dei laicisti

laicitèL’Indipendente, 5 ottobre 2005

Massimo Introvigne

La discussione sulla laicità in Italia potrebbe apprendere qualcosa dal dibattito in corso in Francia intorno al centenario della legge fondamentale sulla laïcité, che risale al 1905 e che anche alcuni politici come Nicolas Sarkozy considerano ormai anacronistica. Ne ricaverebbe almeno due spunti.

Anzitutto, come ricorda lo storico Émile Poulat, laicismo e separazione della Chiesa dallo Stato sono cose diverse. La separazione c’è anche negli Stati Uniti dove non solo non regna il laicismo, ma la religione impregna tutte le istituzioni.

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La nuova strategia di Bush per la vittoria in Iraq

Pagine di difesa 5 dicembre 2005

Andrea Tani

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“Catholic pride – la fede e l’orgoglio”

catholic_prideZENIT – Il mondo visto da Roma  Servizio quotidiano
06 dicembre 2005

Il libro scritto a quattro mani da Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro

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