
In Iota unum, Romano Amerio porta alla luce le responsabilità delle stesse gerarchie ecclesiastiche per la grave crisi che oggi soffre la Chiesa. La causa di questa crisi risale, a suo avviso, alla perdita di un principio ultimo e trascendente, che unifica e ordina tutti i valori secondari del mondo, sostituito da «uno pseudoprincipio immanente che rifiuta di trovare fuori del mondo le ragioni del mondo e fuori della vita nel tempo il destino dell’uomo».
di Roberto de Mattei