Dato per spacciato a causa di una malformazione rarissima, ha lottato per mesi con una pancia di Gore-tex e un paio di organi a spasso. Fino a una guarigione impensabile. La saggezza dei medici, la fede dei genitori, la pazienza di osservare
Laura Borselli
Pancia contro pancia. Si dice che sia questo il modo migliore per tenere i bambini appena nati. Così sentono l’odore della mamma e del latte. I filmati per promuovere l’allattamento materno mostrano bambini che appoggiati a pancia sotto sulla mamma arrivano spontaneamente al seno. Pietro a pancia in giù non si è mai messo. Ha guardato subito il mondo. E anche il mondo lo ha guardato. Il 2 gennaio 2014, quando è nato con cesareo programmato alla clinica Mangiagalli di Milano «ha pianto subito fortissimo. Respirava. Era vivo».