Osservatorio Internazionale Cardinale Van Thuân Newsletter n.682
del 24 marzo 2016
Stefano Fontana
Anche dopo la tragica strage di Bruxelles – in continuità dell’apocalittica serie di attentati terroristici jihadisti a Charlie Hebdo del gennaio 2015 e al Bataclan del novembre 2015 – circola l’espressione: “siamo in guerra”. Si tratta però di una guerra civile, secondo le famose indicazioni di Carl Schmitt, in quanto gli attentatori sono in genere europei. Di nuove generazioni, ma europei. Una nuova guerra civile europea, dopo quella raccontata da Ernst Nolte?