Il Timone n. 154 giugno 2016
Dal Concilio Vaticano II ad oggi non si contano gli episodi di mancanza di rispetto delle norme che regolamentano il servizio musicale. Non è la prima volta che la Chiesa interviene su questi abusi
di Giannicola D’Amico
Giu 23
Il Timone n. 154 giugno 2016
Dal Concilio Vaticano II ad oggi non si contano gli episodi di mancanza di rispetto delle norme che regolamentano il servizio musicale. Non è la prima volta che la Chiesa interviene su questi abusi
di Giannicola D’Amico
Giu 23
Il Timone n. 154 giugno 2016
Basterebbe il buon senso per cogliere l’assurdità di negare la differenza tra l’essere umano e le altre creature. Ma oggi il mondo si è rovesciato e bisogna tornare alla teologia per spiegare la grandezza dell’uomo davanti a Dio
di Claudio Crescimanno
Giu 23
Libero quotidiano, 24 maggio 2016
di Marco Respinti
Se non si chiamasse Gilbert K. Chesterton (1874-1936) uno che si presentasse con un libro intitolato L’uomo che si mise un cavolo come cappello e altri improbabili racconti (Lindau, Torino, 248 pagg, € 21,00) finirebbe subito in coperta a strofinare il ponte. Ma al fuoriclasse inglese è permesso tutto perché nessuno ci ha regalato gialli come L’uomo che fu Giovedì e romanzi come Le avventure di un uomo vivo; il formidabile Padre Brown, investigatore dilettante sempre in missione poliziesca per contro di Dio (da cui scopiazza mezza fiction tivù), e la prima critica all’eugenetica del Novecento; regesti di saggezze come Eretici e Ortodossia; perle degno di Omero come Lepanto e La ballata del cavallo bianco; e ritratti nazionalpopolari di san Tommaso d’Aquino e di san Francesco d’Assisi anti-intellettuali e anti-buonisti.
Giu 23

Michel Schooyans
La Nuova Bussola quotidiana 17 giugno 2016
di Michel Schooyans
Pubblichiamo in esclusiva per l’Italia la seconda parte di un breve saggio di monsignor Michel Schooyans (Dalla casuistica alla misericordia – Verso una nuova arte di piacere?), dedicato all’eclissi della morale cattolica perseguita da teologi e pastori della Chiesa. Monsignor Schooyans è professore emerito dell’Università di Louvain-la-Neuve (Belgio), membro della Pontificia Accademia di Scienze Sociali e consulente del Pontificio Consiglio per la Famiglia. È autore di numerosi libri e saggi su bioetica, demografia, politiche globali dell’Onu. Su richiesta personale di Giovanni Paolo II, che lo volle come collaboratore della Santa Sede, ha scritto anche una Via Crucis per le famiglie (2001).
Giu 23
La Nuova bussola quotidiana
20 giugno 2016
Anna Bono
Nei cellulari c’è il coltan, un minerale che arriva quasi tutto dalla Repubblica democratica del Congo. Ma, invece di essere fonte di benessere per il Paese e per i suoi abitanti già tanto martoriati, averlo è una disgrazia: le condizioni di lavoro sono insalubri e pericolose, i minatori, anche bambini, lavorano spesso in condizione di schiavitù, dei gruppi armati se lo contendono per contrabbandarlo e la popolazione civile ne fa le spese. Ecco perché da qualche anno se ne parla come di una maledizione.
Giu 23
Il Timone n.153 maggio 2016
Contenuti fuorvianti, formulazioni poco chiare, disegni banali. I sussidi per i bambini editi dalla CEI negli anni ’80 sono alla radice del disastro. Eppure nessuno vuole rimetterci mano
di Luisella Scrosati
Giu 23
da Libero, 5 giugno 2016
Antonio Socci
I trent’anni di internet in Italia che si festeggiano in questi giorni non sono soltanto un avvenimento tecnologico, ma anche neurologico. E’ una specie di supermente che abbiamo a disposizione sempre e dovunque con il nostro telefonino. Ma non si tratta solo delle infinite cose che possiamo trovare, conoscere, vedere, leggere, scoprire in un istante, da qualunque luogo.
Giu 22
Strumenti culturali di Litterae Communionis n.3 luglio 1981
I GRANDI DELLA CULTURA MODERNA RIVISITATI

CLEMENTE MARIA REBORA
Il mio canto è un sentimento e domandava la vita. Vive la trottola e gira, / la sferza Iddio, la sferza è il tempo: così la trottola spira / dentro l’amore verso l’eterno
testo di Giampiero Beltotto
scelta antologica di Gianni Musini
Giu 22
(testo scaricato dalla rete)
[per leggere e scaricare il vol. clic sulla foto]
L’ultimo saggio pubblicato da Del Noce ancora in vita fu significativamente intitolato Secolarizzazione e crisi della modernità, infatti negli anni tra il 1980 e il 1995, poco prima della loro morte, due fra i massimi esponenti della cultura e dell’apostolato cattolico mondiale, l’italiano Augusto Del Noce e il brasiliano Plinio Corrêa de Oliveira, separatamente previdero che il suicidio del comunismo avrebbe coinvolto l’intera Rivoluzione, il che avrebbe comportato la fine della “modernità”.
Secondo loro, la Rivoluzione è ormai moribonda perché divorata dal suo stesso nichilismo; ciò non deve stupire poiché, nella stessa essenza della Rivoluzione, «si trovano già inscritti il suo destino di sconfitta e la sua condanna alla infamia» (A. Del Noce, Cristianità e laicità, Giuffré, Milano 1998, p. 317).
Giu 16
La Croce quotidiano 8 giugno 2016
Gerard Van Den Aardweg e Joseph Nicolosi illustrano i dati di una ricerca che vorrebbero proibire
di Giuseppe Brienza