di Eugenio Corti
Lug 22
“Obiettivo sull’orrore rosso”
Il Sole 24 Ore 21 dicembre 2003
di Gian Carlo Calza
In Cina, dopo la caduta della “banda dei quattro” con gli assestamenti degli anni Ottanta e poi ancora successivamente. ai fatti di Tiananmen del 1989, una grande quantità di testimonianze sulla “Grande Rivoluzione Culturale Proletaria”, sui suoi eccessi, ingiustizie, violenze presero a comparire in Occidente. Tuttavia da qualche tempo tali libri di denuncia sono sempre meno frequenti. È probabile che il grande pubblico, e quindi anche gli editori, abbiano gradualmente perso interesse per storie il cui andamento appare costruito secondo cliché piuttosto standardizzati, e questo indipendentemente dal fatto che ogni esperienza personale sia comunque una vicenda unica.
Lug 22
Niente corte costituzionale per difendere diritti umani e proprietà priva
Pechino (AsiaNews/SCMP) – La Cina ha escluso categoricamente la possibilità di varare una corte costituzionale, rafforzando timori che i recenti cambiamenti sulla carta siano solo questioni di facciata.
Nel marzo scorso, l’Assemblea nazionale del popolo (Anp) ha approvato cambiamenti costituzionali tesi a proteggere la proprietà privata e a difendere i diritti umani.
Lug 22
In Cina migliaia di esecuzioni e l’Italia protesta per gli orsi
di Antonio Socci
Carne da macello, “razze inferiori” da abbandonare con indifferenza nella discarica della storia. Così sono sempre stati considerati i sudditi e le vittime delle tirannie comuniste. Lo confermano le ultime notizie provenienti dalla Cina cadute nel menefreghismo generale.
Lug 22
«Ho creduto nei khmer rossi»
Lug 22
Ciò che è stato nascosto
Lug 22
Le radici dell’Europa
Stanislaw Grygiel
1. Quando Papa Giovanni Paolo II parla di Europa come unione di Paesi «dall’Atlantico agli Urali, dal Mar del Nord al Mediterraneo» (1) non la identifica con una piccola penisola del grande continente asiatico, ma racconta la storia di un avvenimento che è iniziato in un luogo e in un modo determinato e si sviluppa in una direzione determinata.
Lug 21
I miracoli di san Breznef
di Valerio Riva
Quando diventai direttore della divisione libri della Rizzoli, agli inizi degli anni Ottanta, la prima cosa che feci, com’era naturale, fu di farmi portare i tabulati delle tirature e delle vendite. La Rizzoli è una casa editrice ben organizzata e quei tabulati erano uno strumento affidabile. Passai alcuni giorni a leggerli e rileggerli (c’erano migliaia di titoli), e a un certo punto mi colpì il fatto che tra gli autori figurasse anche il nome di Leonid Breznev. Non mi ricordavo di aver mai visto il libro Rizzoli con quell’autore in copertina.
Lug 21
La tragica avventura di Potere Operaio
Sostenevano la lotta armata. Tennero a battesimo le Br. In un saggio di Aldo Grandi gli «anni perduti» di una generazione. Alcuni antichi leader influenzano ancora i movimenti di protesta. Ma c’è chi ha preso le distanze da una stagione politica «di piombo».
di Vittorio Maciocie