Agosto ’43: l’Italia è sotto le bombe dei “liberatori” anglo-americani. I bombardamenti alleati, che prima servivano a far crollare il Fascismo, ora servono a spingere Badoglio all’armistizio. E mentre gli italiani muoiono a migliaia, un gruppo di antifascisti, spinti da La Malfa e dal Partito d’Azione, chiedono altre bombe sulle nostre città. Nella speranza di una insurrezione che non verrà
di Aldo A.Mola


Pubblicato su Il Corriere della Sera



Pubblicato su Il Timone n. 29, gennaio 2004
pubblicato su Avvenire del 29 giugno 2005


