Pubblicato su Cristianità n. 66 (1980)Nel 1793, nel periodo di più acceso e aperto anticristianesimo della Rivoluzione francese, la Convenzione trovò più volte il tempo di accanirsi contro le statue di Notre-Dame. Il gesto distruttore permette di comprendere, nella sua intima essenza — che è essenza di odio — la Rivoluzione francese, la quale, a buon diritto, voleva essere, ed è considerata, la Grande Rivoluzione, la Rivoluzione per eccellenza, salto di qualità rispetto alle rivolte del passato e madre feconda di tutte le rivoluzioni a venire.
Marco Tangheroni


Tempi n.49 dell’ 1 dicembre 2005
Il Giornale del 2 dicembre 2005
Tempi n.48 del 24 novembre 2005
Pubblicato su Millenovecento
Pepe. Giornale di provocazione e passione umana,


