Sulla base di un rapporto recente e accuratamente documentato campi di «rieducazione» nel Vietnam sotto il giogo comunistico
La opinione pubblica mondiale – a suo tempo informata con ricchezza di particolari sulla «liberazione» del Vietnam e sulla «corruzione» dei governi anticomunistici – non ha strumenti corrispondenti per farsi un quadro adeguato di quanto è accaduto e accade ancora nel Vietnam settentrionale dagli anni Sessanta e in tutto il paese dal 1975. Una indagine qualificata documenta la quantità, la dislocazione e le caratteristiche dei campi di «rieducazione», uno strumento di tortura fisica e psicologica inflitta a un popolo intero, se si pensa che in essi – negli ultimi otto anni – sono passati più di un milione di vietnamiti «ostinati» nel rifiutare. il regime comunistico.
di Mario Villani
 
		                            		                        			            	 
                
                                                                
 per Rassegna Stampa
per Rassegna Stampa AsiaNews 7 febbraio 2007
AsiaNews 7 febbraio 2007




 Studi Cattolici n.551 gennaio 2007
Studi Cattolici n.551 gennaio 2007


