Una truffa intellettuale
di Massimo Introvigne
Mar 17
Petro Grigorenko
Avvenire, 26 luglio 2007
Staliniano di ferro, poi grazie alla fede scese in prima linea contro il regime sovietico. Il militare, nato cent’anni fa, dopo il rapporto di Chrušcëv riscoprì la propria religiosità e si distaccò dall’ideologia comunista, arrivando a sfidarla in campo aperto. Internato, fu costretto all’esilio
di Pigi Colognesi Continua a leggere
Mar 17
George Weigel
ZENIT.org.- venerdì, 12 gennaio 2007
Contro un laicismo che inaridisce l’anima europea, il Vecchio Continente deve riscoprire “la sua fede nella ragione e la sua fede nel Dio della Bibbia”, sostiene George Weigel.
Mar 17
cellule staminali da liquido amniotico
Avvenire, 9 gennaio 2007
A proposito delle staminali tratte dal liquido amniotico
di Marina Corradi
Mar 17
Qualche riflessione sulla visione della storia umana che Benedetto manifesta in questo suo scritto recente, in particolare sul percorso della storia moderna e contemporanea.
di Roberto Pertici
Mar 17
Non possiamo cambiare la legge. Ma almeno non rinunciamo a chiamare le cose con il loro nome
di Clementina Isimbaldi
Medicina e Persona
Mar 17
di Antonio Socci
Non solo fu una rivoluzione sanguinaria, il “colpo di mano” di una minoranza, quella comunista in Russia, che scatenò i demoni del genocidio su tutto il pianeta. Ma fu anche una “rivoluzione del Kaiser”. Perché ora – con i documenti pubblicati da “Der Spiegel” – sono finalmente saltate fuori le prove.
Mar 17
Cannabis uguale morte e violenza. Gli inglesi continuano a dirlo. Noi a ignorarlo
di Risè Claudio
Mar 17
Secondo il rapporto della Caristas il numero di stranieri regolari in Italia sarebbe cresciuto nel 2006 di 700 mila unità, con una percentuale di crescita rispetto all’anno precedente del 21,6 per cento in più. “Superiore in proporzione a quello degli USA”. “Il cardinal Biffi disse che in Italia avremmo dovuto iniziare a far entrare solo persone provenienti da paesi che avevano una struttura sociale simile alla nostra. Lo tacciarono di razzismo. Ma che c’entra? Questo è pragmatismo, non xenofobia”.
Inutile far entrare immigrati cui non possiamo offrire nulla. Stipuliamo accordi bilaterali coi paesi di provenienza e valutiamoli prima di farli approdare in Italia. Eviteremmo molte tragedie.
di Emanuele Boffi