Nel 1967, alla fine del Concilio Vaticano II, erano 4.536 i seminaristi in Francia; oggi se ne contano circa 740 per l’anno accademico 2008-2009 e si registra quindi un calo di più dell’80%. Dai 900 seminaristi del 1966 si è passati ai 200 negli anni del dopo Concilio e della riforma liturgica e, dopo una lieve ripresa negli anni ’80, vi è stata un’ulteriore ricaduta (133 nel 2007).
Lug 02
Il Papa bacchetta i cattolici alla Prodi
di Andrea Tornelli
Il clamoroso annuncio dell’identificazione dei resti dell’Apostolo delle genti nel sarcofago sotto l’altare della basilica di San Paolo fuori le Mura ha fatto passare in secondo piano, domenica sera, un altro importante passaggio dell’omelia di Benedetto XVI.
Lug 02
La cura radicale

La strategia dei pannelliani per modificare la legge sul fine vita non passa per il parlamento, ma per l’ordine dei medici
di Benedetta Frigerio
Lug 02
La difficile applicazione delle leggi razziali fasciste
Giovanni Sale s.j.
Nei mesi successivi alla promulgazione del R D. L. del 17 novembre 1938 n. 1728 in materia di difesa della razza, agli organi governativi responsabili della politica razziale risultò evidente che la sua applicazione avrebbe creato al regime più problemi di quanto si era previsto. La realtà dell’ebraismo italiano, infatti, apparve ben presto in tutta la sua complessità e varietà, contraddicendo nei fatti le previsioni di una soluzione rapida e sostanzialmente indolore (dal punto di vista sociale) della questione razziale; esso si rivelò come un fatto concretamente e profondamente inserito nel contesto della realtà italiana.
Lug 02
I nemici della liturgia tradizionale
La Lettera Apostolica “Summorum Pontificum” pubblicata già 2 anni fa (il 7 luglio 2007) ha avuto in tutto il mondo cattolico delle magnifiche conseguenze spirituali. Basti pensare all’aumento nelle vocazioni registratosi presso quegli Istituti sacerdotali e religiosi che fanno uso della liturgia tradizionale, alla nascita di gruppi e circoli che ad esso si ispirano (come l’Amicizia Sacerdotale Summorum Pontificum di padre Vincenzo Nuara o.p.) e al rinnovato fervore dei fedeli laici che frequentano gli ambienti in forte crescita della cosiddetta “messa in latino”.
Lug 02
Fecondazione e diritti
di Gianfranco Amato
(Presidente di Scienza e Vita di Grosseto)
Facili profeti sono stati coloro che ammonivano sui rischi etico-giuridici che sarebbero potuti derivare dal ricorso alla fecondazione in vitro. L’ultimo caso clamoroso giunge, tanto per cambiare, dal Regno Unito.
Lug 01
Illuminismo e Islam. Alleati contro il Diritto naturale

di Claudio Bernabei
Il rapporto tra Illuminismo e Islam non è un argomento astratto o poco pertinente come si potrebbe pensare perché l’Illuminismo è stato rivendicato dalle attuali élites dirigenti dell’Unione Europea come la loro matrice ideale e filosofica e perciò implicitamente come la base della loro linea politica, quale abbiamo visto disegnarsi a proposito della Cecenia (qui in maniera teorica) ed a proposito del Kossovo (qui in manierapratica, concreta).
Questa rivendicazione delle radici illuministe dell’Europa è stata fatta in opposizione al richiamo alle radici cristiane che dovevano essere ricordate nella Costituzione europea, secondo il desiderio di S.S. Papa Giovanni Paolo II e, soprattutto, secondo il semplice buon senso e la verità storica. Ma le élites culturali e politiche che oggi condizionano la linea di azione della Unione Europea sminuiscono o non riconoscono l’importanza della Civiltà Cristiana per lo sviluppo dell’Europa.
Costoro rivendicano invece all’Illuminismo il merito di aver fatto decollare l’Europa da semplice regione del mondo a maestra e punto di riferimento per tutta la cultura umana. E’ infatti vero che oggi, se il capo di una tribù amazzonica deve scrivere al funzionario di una casa automobilistica giapponese o indiana per un reclamo sulla qualità del suo veicolo, egli scrive usando l’alfabeto latino; oppure se un rappresentante del governo cinese deve presentare una bozza di contratto ai gestori africani di una miniera di rame, egli la scrive usando l’alfabeto latino.
Giu 30
L’ideologia del gender

Un libro documenta il ruolo particolarmente nefasto dell’Unione Europea nell’imposizione dell’ideologia del gender la quale «ha attaccato alle spalle l’opinione pubblica, nelle istituzioni statali, nelle università, nelle scuole e fin dentro agli asili nido»
Giu 25
È vero, il Papa non è solo ma talvolta (purtroppo) è mal accompagnato

Gli attacchi fuori e dentro il mondo cattolico
di Stefano Fontana
Giu 25
Chi si aspetta da Benedetto XVI una condanna del capitalismo sbaglia
La nuova enciclica del Papa
di Stefano Fontana
La nuova enciclica sociale di Benedetto XVI, di cui si attende la pubblicazione per la fine di giugno, condannerà il capitalismo come tale, interpretando l’attuale crisi economica come una crisi di sistema? Molte indiscrezioni apparse sui giornali tenderebbero a dire di sì.
Anzi, molti ritengono che i ritardi sulla pubblicazione siano dovuti proprio a questo, vale a dire alla diversa opinione tra gli esperti e collaboratori del papa sulla portata di questa crisi: alcuni vorrebbero venisse letta come una confutazione del capitalismo nei suoi stessi principi di fondo, altri non vorrebbero impegnare l’autorità del papa su una crisi che, forse, sta già passando e così apocalittica non è.