Tratto dal sito Uppa.it
n.1 gennaio-febbraio 2010
Paola Liberace
Socializzazione, accoglienza, sicurezza. Sono queste le ragioni che di solito si citano a sostegno della scelta di affidare i figli all’asilo nido, quando per mamma e papà arriva il momento di rientrare al lavoro e, in assenza di nonni o tate, si pone il problema di chi provvederà al bambino. Più che “bambini”, tuttavia, sarebbe meglio chiamarli “neonati”: ciò che spesso si trascura, ponendo la questione dei servizi di assistenza alla prima infanzia, è appunto il fatto che si tratti di “prima” infanzia.