Farmacologi e tossicologi si appellano al ministero della Sanità perché si opponga alla legalizzazione delle droghe «leggere»
Chi fuma hashish e marijuana rischia il tumore al polmone. l’Aids e l’epatite
Spinello uguale cancro ed altro. Chi fuma marijuana ha un rischio di cancro al polmone doppio rispetto a chi fuma tabacco ed il suo sistema immunitario è indebolito al punto da favorire devastanti infezioni da parte dei virus dell’epatite e dell’Aids. Per questo le «droghe leggere» non debbono essere assolutamente liberalizzate. Lo hanno affermato ieri a Milano il professor Giancarlo Pepeu, presidente della Società italiana di Farmacologia ed il professor Pier Francesco Mannaioni, presidente della Società italiana di Tossicologia durante la conferenza stampa del I Congresso Europeo di Farmacologia organizzato dall’Ephar e dalla Fondazione Giovanni Lorenzini, presiedute dal professor Rodolfo Paoletti.