
Card. Carlo Caffarra
Corriere della Sera giovedì
Caffarra: l´Islam? Dialogo interreligioso solo con gli ebrei
Intervista di Aldo Cazzullo
Gen 11

Card. Carlo Caffarra
Corriere della Sera giovedì
Caffarra: l´Islam? Dialogo interreligioso solo con gli ebrei
Intervista di Aldo Cazzullo
Gen 11
I Pacs non sono un alternativa al matrimonio gay ma la via breve per scardinare la società democratica, che può definirsi tale solo quando poggia su principi di senso comune. Tra questi c’è anche la nozione che un figlio sia tale in quanto ha un padre e una madre e che il matrimonio sia l’unione fra un uomo e una donna.
di Massimo Introvigne
Gen 11
Perché mi fai disperare? La fede solitaria vissuta nell’intimità è un fenomeno moderno e antichissimo. Il problema è che il tuo Dio personale non funziona, per la semplice ragione che quel Dio non esiste
Gen 08
Forte dei Marmi, 23 Settembre 2006
organizzato da: INIZIATIVA CIVICA PER FORTE.
di don Pietro Cantoni
Gen 04
Corrispondenza romana n.972/01 -16 dicembre 2006L’accusa viene direttamente dal Vaticano: il governo Prodi vuole distruggere la famiglia in Italia. Natale del 2006: sradicare la famiglia è la priorità della politica italiana, è infatti il titolo con cui l’“Osservatore Romano” del 9-10 dicembre ha attaccato l’ordine del giorno della maggioranza che impegna il governo a presentare un disegno di legge sulle unione civili entro le prime settimane del 2006.
Gen 04
di Massimo Introvigne
Il governo continua a rivoluzionare la politica dell’immigrazione che, sotto il vigore della legge Bossi-Fini, aveva impedito che nascessero in Italia «banlieue» come quelle parigine, ghetti di immigrati disoccupati pronti a esplodere alla minima scintilla. Il disegno – lo ha spiegato il ministro Paolo Ferrero di Rifondazione comunista, che ha almeno il pregio di parlar chiaro fin da quando (prima delle elezioni) chiedeva la nazionalizzazione della Fiat – è palese: arrivare a portare in Italia una massa di extracomunitari tale da riequilibrare in pochi anni, tramite la «cittadinanza breve» e la concessione del voto, il vantaggio elettorale di cui gode la Casa delle Libertà nell’Italia settentrionale. Dal momento che gli elettori del Nord non votano per la sinistra, anziché cambiare politica il governo pensa di cambiare elettori.
Gen 04

Mamuthone sardo
La Civiltà Cattolica n.3754
Giuserppe De Rosa s.j.
I problemi politici, sociali ed economici del Mezzogiorno d’Italia sono stati oggetto di studi approfonditi e di accurate ricerche, particolarmente nella seconda metà del secolo XX. Una forte spinta a tali studi è venuta anche dalla popolarità che ha avuto il libro di Carlo Levi, Cristo si è fermato a Eboli (1). Nello stesso tempo, sotto l’impulso di don Giuseppe De Luca (2) e del prof. Gabriele De Rosa (3), sono stati pubblicati studi eccellenti sulla vita religiosa delle popolazioni meridionali dei secoli XV-XIX. Tra questi studi merita una particolare attenzione il volume di G. M. Viscardi, dell’Università di Salerno: Tra Europa e “Indie di quaggiù” (4).
Gen 04
Un entusiasta cardinale Ruini detta ai suoi preti una lezione sul “cuore” dell’insegnamento di Ratzinger. E dice loro perché il papa ha voluto scrivere un libro su Gesù
di Sandro Magister
Dic 29
Corrispondenza romana n. 973/03Il 17 ottobre 2006 il Cardinale Francis Arinze, Prefetto della Congregazione del Culto Divino, ha dato comunicazione a tutte le Conferenze episcopali del mondo che, «su indirizzo» di Papa Benedetto XVI, dopo una lunga riflessione e come conseguenza di un sondaggio nei vari Paesi iniziato un anno e mezzo fa, sarà modificata la formula della consacrazione del pane e del vino nella Messa cattolica con il ripristino dell’antica formula – in vigore da sempre nel Rito Romano antico – “per voi e per molti” al posto di quella introdotta con la riforma liturgica del 1969: “Prendete e bevetene tutti: questo è il calice del mio sangue per la nuova ed eterna alleanza, versato per voi e per tutti in remissione dei peccati”.
Dic 28
Il Foglio 6 dicembre 2006Quello che turba nei dibattiti sull’eutanasia che sentiamo da tutte le parti è la mancata comprensione dell’abisso che c’è tra giudicare un atto eutanasico e promuovere una legislazione eutanasica. Una legge sull’eutanasia è infatti la peggiore soluzione che si possa ipotizzare per dare risposta a un problema reale.
Francesco D’Agostino