I Poveri del Libano

 Newsletter Novembre 2021 n 12

Notiziario di un gruppo di volontari di “Oui pour la vie”, un’associazione di volontariato con sede a Damour in Libano, legalmente riconosciuta impegnata in favore dei più poveri di ogni appartenenza religiosa e provenienza www.ouipourlavielb.com  Facebook: Damiano Puccini

di padre Damiano Puccini

Il Libano sta attraversando una grave crisi energetica che ha lasciato la maggior parte del paese senza accesso al carburante, causando gravi blackout che possono durare fino a 22 ore al giorno. Beirut, la capitale del Libano, ora di notte è completamente buia a causa della mancanza di elettricità.

Nel frattempo, la benzina e il gas sono quasi impossibili da trovare, con file di auto che si estendono per almeno un chilometro in attesa di rifornimento. C’è anche poco o nessun servizio di rimozione spazzatura, e quindi le strade e i marciapiedi sono pieni di immondizie. La lira libanese è crollata di valore ogni giorno, oggi vale 0,00066 dollari americani. I prezzi sono moltiplicati fino a 14 volte.

Spesso si vedono donne siriane con i loro piccoli che dormono sui marciapiedi. Anche le medicine vitali sono difficili da trovare e migliaia di bambini rischiano la morte.

La nostra associazione “Oui pour la Vie” prosegue con il suo impegno per la cucina di Damour, le medicine e la scuola. Dobbiamo pagare qualcosa del generatore di energia elettrica e procurarci il gasolio. Ringraziamo tanto i benefattori e come sempre la Fondazione Casa Santi Arcangeli.        Si chiedono sempre a tutti aiuti e pubblicità.

Nella sede “Oui pour la Vie” di Damour abbiamo installato un generatore per assicurare la fornitura elettrica alla cucina e alla scuola.  Una nostra vicina di casa di 74 anni con problemi alla vista rischia di inciampare e cadere in casa quando è buio e per evitarlo abbiamo collegato il suo impianto al nostro motore. Questa signora ha una figlia che le abita vicino, ma che non ha purtroppo un buon rapporto con la madre. Una sera la figlia, rientrando dal lavoro, a casa propria ha notato che sopra la sua porta era stato installato un cavo elettrico che collegava il nostro generatore all’abitazione. L’anziana madre aveva infatti voluto che la corrente elettrica del nostro motore arrivasse alla casa della figlia, la quale ha un bambino, piuttosto che alla sua.

La figlia ha intuito quello che era accaduto e commossa  si è presentata a casa della mamma per ringraziarla, trovandola sola a letto con soltanto una candela accesa. La donna infatti la sera rimaneva ferma in camera per non rischiare di cadere e fratturarsi qualche osso. Da quel giorno la figlia ha cominciato a invitare ogni sera la mamma a da lei, anche solo per dormire, dimenticando così ogni passato contrasto. Il clima familiare sta ora piano,  piano tornando alla normalità. Questa signora anziana ci ha confidato che «non bisogna mai nella vita dimenticare la parola: PERDONO».

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Per testimonianze in Italia tel 333/5473721. pdamianolibano@gmail.com; Per inviare offerte: Bonifico intestato al conto:  Oui pour la Vie, presso Unicredit a Cascina (PI). Indirizzo: Rue Mar Elias,35 Damour Lebanon.BIC-Swift: UNCRITM1G05 IBAN: IT94Q0200870951000105404518; dopo invio offerta scrivere il proprio indirizzo e telefono a info@ouipourlavielb.com per confermare il ricevimento dell’offerta. P. Damiano Puccini