Il pacifismo teoretico postula nell’Altro una sostanziale assenza di intenti aggressivi. l’Altro è in sé il luogo del valore. Ma si tratta di un erroneo traslato delle etiche della carità o della giustizia, necessariamente centrate sull’autoimputazione della coscienza morale. Trasferito in campo storico, nelle relazioni politiche e religiose, questo assunto finisce col caricare di tutta la responsabilità dei conflitti, moralisticamente, il soggetto che pensa e decide
di Pietro De Marco