di Piero Sinatti
Un giorno di lutto nazionale per tre tragedie consecutive, un record terribile. Centosettantacinque morti tra un sabato e un martedì di marzo in tre angoli di Russia. Sei, sabato scorso, nell’incidente aereo di Samara, per il distacco di un’ala di un Tupolev in fase di atterraggio all’aeroporto di Samara, Russia centrale, uno dei principali centri petrolchimici russi.