
Eugenio Corti
Il Foglio, 28 marzo 2009
Dalla terribile campagna di Russia alla “peste del cattocomunismo” – I ricordi di Eugenio Corti, scrittore con la vocazione alla verità – “La domanda che prima o poi tutti mi fanno è: ma come ha fatto lei, che ha visto tutti gli orrori del Novecento, a non perder la fede?” – La campagna di Russia è la sua esperienza definitiva. Deportazioni, carestia, cannibalismo. “Dovevo raccontare quel che avevo visto” Mentre Lazzati apre a sinistra, lui approfondisce lo studio del comunismo reale. E rompe col rettore della Cattolica sul divorzio – Amico di don Gnocchi e don Giussani, racconta i mali della chiesa di oggi e riscopre la bellezza del Medioevo
di Roberto Persico