+ Angelo Bagnasco
II Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, card. Angelo Bagnasco (foto), analizza il rapporto tra Magistero ecclesiastico e ordine politico, concentrandosi sulla responsabilità dei fedeli laici. Ogni cristiano, afferma, ha il dovere di partecipare attivamente alla vita pubblica nelle forme possibili e idonee per ciascuno, perché la fede è «totalizzante», salva tutto l’uomo, e perciò non può non ispirare ogni azione, sia privata sia pubblica. Il saggio riproduce la prolusione tenuta dal cardinale il 12 novembre 2011 presso la Pontificia Università della Santa Croce in Roma in occasione del 25- anniversario dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare (ISSRA). Nel 1988 mons. Àlvaro del Portillo, primo Gran Cancelliere della Pontificia Università della Santa Croce, accolse la richiesta del card. Palazzini di porre l’Istituto sotto la tutela accademica della Facoltà di Teologia del medesimo Ateneo.L’intervento del card. Bagnasco è stato seguito da una relazione del prof. Sergio Belardinelli, dell’Università di Bologna, sul tema: Eclissi o ritorno di Dio? Gli spazi della religione nella società postmoderna, che sarà pubblicata in un successivo numero di Se.



L’Osservatore Romano (ed settimanale) martedì 31 gennaio 2012
Corriere della sera 31 gennaio 2011
la Bussola quotidiana 1 febbraio 2012




