I poveri del Libano

Newsletter n. 9 Agosto 2023  

Notiziario di un gruppo di volontari di “Oui pour la vie”, un’associazione di volontariato con sede a Damour in Libano, legalmente riconosciuta impegnata in favore dei più poveri di ogni appartenenza religiosa e provenienza www.ouipourlavielb.com Facebook: Damiano Puccini

di padre Damiano Puccini

Le autorità libanesi stimano a 1,5 milioni il numero di Siriani presenti nel Paese ai quali si aggiungono circa 400.000 rifugiati palestinesi e circa 18.000 di altre nazionalità. Molto più del 33% delle famiglie, vivono – anzi, sopravvivono – in decine di campi profughi: “insediamenti informali” che sono veri e proprie bidonville e tendopoli sparse in tutto il Libano, dove l’inverno è rigido e piovoso e l’estate torrida e secca con temperature che passano dai -10° ai +40°

Negli insediamenti non ci sono servizi igienici, sanitari o scolastici e le famiglie sono costrette a pagare al proprietario l’affitto del terreno che la tenda occupa. Il costo del paniere alimentare di base in 4 anni è aumentato del 725% e l’inflazione è al 200%. Gravissima è l’emergenza “medicine”. Lo stipendio mensile che corrispondeva 4 anni fa a più di 700 dollari, oggi ne vale 10, perché i prezzi mediamente sono moltiplicati per 60 volte.

La liquidazione per un impiegato pubblico, dopo 36 anni di servizio, ammonta a 135 milioni di lire libanesi che, al cambio di 4 anni fa, risultava di 90.000 dollari, mentre ad oggi ne vale solo seimila. Lo stipendio di un preside di liceo è di 100 dollari e non basta nemmeno per la benzina necessaria per andare al lavoro.

La nostra associazione “Oui pour la Vie” continua ancora a mandare avanti la “cucina” di Damour, l’ambulatorio per i test sanitari e per AIDS – droga e alcool, il centro di ascolto per le medicine e la scuola per bisognosi di ogni appartenenza religiosa e provenienza.

Si chiedono sempre aiuti e pubblicità.

All’inizio del 2000 una decina di benefattori hanno cominciato ad aiutare i poveri con i loro denaro personale, andando a visitarli nei quartieri più abbandonati dove si vive in situazioni molto dure. Con il tempo, alcuni di questi volontari hanno avuto l’idea di fondare l’associazione “Oui pour la Vie”, che si è molto impegnata ad aiutare i bisognosi delle zone vicine, nelle quali si stava diffondendo la piaga della povertà, lasciando un poco da parte le prime regioni visitate, perché troppo lontane. Con l’inizio della grande crisi economica in Libano abbiamo saputo che la miseria e la droga si sono molto diffuse nei quartieri, un tempo da noi seguiti. Per questo motivo, “Oui pour la Vie” ha deciso di acquistare là un appartamento per evitare anche che il proprietario, quando vede un numero consistente di questi giovani drogati che si rifugiano nel suo fondo, li cacci via. Noi abbiamo messo questo progetto davanti al Signore, in quanto Lui solo può aiutarci in differenti maniere e aspettiamo il suo aiuto.

Una nostra volontaria aveva preparato un rinfresco per persone povere. Il tempo era incerto con un alto rischio di pioggia. Trattandosi però di cuocere al forno le focacce tradizionali libanesi, risultava un po’ scomodo farlo all’interno perché’ il locale è ristretto e il giardino più grande. La nostra volontaria si è raccolta in preghiera dicendo: “Ma se Dio ha creato il mondo, non può allontanare queste nuvole?”. Dopo due ore c’era un cielo splendido.

Una signora povera non avendo nulla da mangiare, dopo una notte di lacrime, ha incontrato una nostra volontaria che le ha suggerito di affidarsi a Dio, senza inquietudine. Un’ora dopo, un panettiere ci ha invitati ad andare a prendere qualche focaccia invenduta dei giorni precedenti.

Per testimonianze in Italia tel 333/5473721 pdamianolibano@gmail.com Per inviare offerte: Bonifico sul conto: Oui pour la Vie, presso Unicredit Cascina (PI). IBAN: IT94Q0200870951000105404518; (BIC-Swift: UNCRITM1G05 se richiesto). Indicate nella causale del bonifico il vostro email / telefono cell e avvisateci dell’offerta scrivendo a info@ouipourlavielb.com.