Sacerdos, novembre 2000 don Pietro Cantoni Il 7 luglio 2007 è stata pubblicato il Motu Proprio che estende la facoltà di celebrare nella forma precedente la riforma liturgica del 1970. Le reazioni al documento papale possono apparire sproporzionate se ci si ostina a ridurlo alle modestissime proporzioni di un documento di dialogo ecumenico nei confronti …
Categoria: Liturgia
Mar 18
La Santa Messa secondo l’antico rito
Agenzia Zenit, sabato, 7 luglio 2007 Lettera di Benedetto XVI per presentare il Motu proprio “Summorum Pontificum”
Mar 18
Messa tridentina: intervista a mons Hoyos
Radio Vaticana 13 settembre 2007 Con il Summorum Pontificum, il Papa vuole valorizzare il tesoro inestimabile dell’antica Liturgia: la riflessione del cardinale Castrillon Hoyos, alla vigilia dell’entrata in vigore del Motu Proprio sull’uso del Messale Romano del 1962
Mar 18
Il diavolo non veste Prada e vuole l’eucaristia in mano
Il Riformista, 11 ottobre 2007 di Paolo Rodari Che per le sette sataniche «il permesso ai fedeli di ricevere la comunione sulla mano ha rappresentato un punto di svolta» è cosa facilmente credibile. Lo scrive Michela – il nome è volutamente inventato per mantenere l’anonimato dell’autrice – nell’affascinante quanto terribile racconto (a ruba nelle librerie) …
Mar 12
La comunione in ginocchio e l’adorazione.
il Foglio del 20 novembre 2007 Il Segretario della Congregazione del culto divino, l’arcivescovo cingalese Malcom Ranjith Patabendige Don, ha appena sottolineato l’importanza della comunione in ginocchio, magari con la vecchia balaustra. Il nuovo cerimoniere del papa ha introdotto la croce sull’altare…una riforma liturgica, secondo i vaticanisti più informati, è imminente. Riporto al riguardo una …
Mar 11
Chiesa Cattolica: i nuovi segni dei tempi
Corrispondenza Romana n.1062/01 del 11 ottobre 2008 L’amministrazione della comunione in bocca a fedeli in ginocchio da parte di Benedetto XVI «non è un esperimento, ma qualcosa sulla quale il Santo Padre ha sicuramente riflettuto, pregato e si è consultato. Si tratta di qualcosa che si poteva già trovare nei suoi scritti da cardinale, quando …
Mar 10
Il sacro nella liturgia, cioè il Santissimo
Il Timone n.80 febbraio 2009 La secolarizzazione del sacro, tipica del post-Concilio Vaticano II, non si è fermata all’esterno delle chiese ma è entrata all’interno. Si è tentato di rendere la liturgia una imitazione del profano, con il chiasso, la materialità e la distrazione di cui esso è carico. Ma il Magistero ha sempre parlato …
Mar 09
La chiesa di Benedetto ritorna all’autenticità attraverso la tradizione
l’Occidentale 20 Giugno 2007 Benedetto XVI ha firmato il motu proprio, di prossima pubblicazione, che (a quanto è dato sapere) renderà più agevole l’uso corrente del missale romanum, detto di Pio V (1570). Il messale latino, che impropriamente si indica come “preconciliare”, era uscito dall’uso come mera conseguenza dell’adozione della liturgia nelle lingue moderne, ma, …
Mar 09
L’antica messa in latino non è una controriforma
il Giornale, 30 giugno 2007 Perché Benedetto XVI liberalizza la Messa di san Pio V? Il problema riguarda un tema cruciale del pontificato di Joseph Ratzinger: l´interpretazione del Concilio Vaticano II. di Massimo Introvigne
Feb 27
Chierichette? Una pratica da scoraggiare
Il Timone n.76 settembre-ottobre 2008 L’innovazione controproducente delle “ministranti femmine”, ministri straordinari dell’Eucaristia fuori controllo, I sacerdoti “attori”: Monsignor Malcolm Ranjith, segretario della Congregazione del Culto Divino, fotografa alcune diffuse derive liturgiche. di Andrea Galli