di Stefano Magni
Non è affatto vero che il colonialismo nel Continente Nero finì con la partenza delle ultime truppe europee, né si può affermare che all’imperialismo ufficiale ne subentrò un altro, più subdolo, costituito dalle multinazionali. Le multinazionali in sé non sono dotate di risorse di violenza, devono dipendere da accordi con i governi locali e obbedire alle leggi locali. Il nuovo colonialismo che sottomise parte dell’Africa dopo la partenza degli europei fu di tutt’altra provenienza: venne dall’Unione Sovietica.


Cristianità N. 285-286
Avvenire, giovedì 21 settembre 2006






