di Alberto Indelicato
Secondo lo Statuto delle Nazioni Unite, il Segretario generale «è il più alto funzionario dell’organizzazione». I suoi poteri discendono direttamente e sono limitati dagli altri due organi: il Consiglio di sicurezza e l’Assemblea generale. Ciò non significa che egli non goda di un’autorità sua propria, ma essa dipende sia dal prestigio che con la sua azione egli sa meritare (quando la sa meritare) che dalla corrispondenza tra le sue iniziative – e le sue parole – e l’opinione che sui singoli problemi si afferma in seno agli organi principali.







© Il Timone – n. 12 Marzo/Aprile 2001




