Dal Nostro Inviato A Verona Mimmo Muolo
Si scrive tradizione. E i più la leggono come passato. «Una storia gloriosa da conservare devotamente e archeologicamente» o tutt’al più «qualcosa da aggiornare e superare in virtù dell’idea di un continuo progresso». Per Costantino Esposito, invece, la parola tradizione è sinonimo di presente. E come tale il docente di storia della filosofia dell’Università di Bari l’ha presentata ai convegnisti, introducendo i lavori del quarto ambito. Quello dedicato, appunto, alla tradizione.