Il Giornale n. 51 del 25 dicembre 2006di Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro
Quando venne alla luce, il 28 dicembre di sessant’anni fa, don Camillo non immaginava certo che la sua sarebbe stata la generazione del sessantotto. Chissà quanti compagni di seminario ha visto trasformarsi in preti contestatori o, magari, solo in contestatori. E chissà quanto ci ha sofferto, lui che non ha mai smesso di portare la tonaca, di recitare il breviario e di obbedire al Papa.



Libero 13 gennaio 2007
Agenzia Zenit 27 novembre 2006

tratto da:
il Giornale del 21 dicembre 2006


