di Stefano Magni
Auschwitz come la Cambogia di Pol Pot, l’importante è condannare i totalitarismi. A dirlo è lo stesso Walter Veltroni, leader del Partito Democratico, erede diretto della tradizione del PCI. Dunque questa è forse la volta buona che il messaggio anti-totalitario passi senza essere tacciato di “grezzo comparativismo” o di “criminale revisionismo storico”.