
Michael Hesemann
Avvenire 18 luglio 2009
di Lorenzo Fazzini
L’imbarazzo è solo nella scelta, ora che l’anti-cattolicesimo è diventato à la page con i successi di Dan Brown e l’anti-clericalismo ha assunto toni colti con i tomi di Corrado Augias. Ma per Michael Hesemann, storico tedesco, è ora di rilanciare la palla nel campo delle critiche pervenute dalla Chiesa e smascherare l’anticattolicesimo, “l’antisemitismo degli intellettuali”.