di Vittorio Messori
Ne ha dato notizia, di recente, anche questo giornale. Stando ai risultati di una vasta inchiesta di un’università austriaca (ben 150.000 soggetti di entrambi i sessi controllati e seguiti per anni), hanno miglior salute e speranza di vita più elevata coloro che hanno un rapporto tra pressione arteriosa massima e minima pari a 1,618. Il curioso è che, a quanto pare, i medici che hanno pubblicato i dati dell’indagine non erano consapevoli del fatto che non si tratta di un rapporto numerico “qualunque“ e si sono sorpresi quando qualcuno ha rivelato loro di che si trattava.







Corrispondenza Romana n.1074
Studi Cattolici n.586 dicembre 2009

