Barbari e Barberini: una “pasquinata“ ingiusta e, comunque, apocrifa.
di Vittorio Messori
Per chi ama l’arte e la storia è un evento felice la riapertura del romano palazzo Barberini, non soltanto restaurato ma anche reso accessibile negli splendidi locali occupati per decenni dal Circolo Ufficiali. Succede, però, che nei molti articoli e servizi televisivi, non si sia solo parlato dell’illustre edificio ma anche del più illustre tempio giuntoci quasi intatto dall’antichità: il Pantheon.