Viviana Daloiso
«Se la scienza può farlo accadere, allora anche Dio è d’accordo». Il suo mantra sull’utero in affitto, Maxim Kiyayev, l’ha sentito una volta da un prete di Salonicco. Lui di mestiere fa l’avvocato, a San Pietroburgo.
Lavora per la Rosyurconsulting, uno studio legale russo specializzato in maternità surrogata. L’idea di offrire quel tipo di consulenza, 15 anni fa, poteva sembrare una po’ balzana. Ma oggi, alla porta lussuosa degli uffici (che hanno sedi e rappresentanti sparsi in tutte le capitali d’Europa, Roma compresa), bussano l’80% e forse più delle coppie che scelgono Mosca come meta della ricerca di un figlio.












