Il Corriere del Sud anno XXIV – 31 ottobre 2016
La letteratura “fantasy” serve a uscire dalla fragilità del post-moderno
di Silvana De Mari
È cominciata nel 2015 e continua con Hania la strega muta (Giunti editore, Firenze 2016, pp. 256, € 12,50), la seconda saga di questa “mia” creatura letteraria, una bambina nata dall’oscurità, muta, sarcastica, acidamente realistica, bellissima, che nutre all’inizio della sua vita una carica forte di astio e di odio per il mondo e per sua madre. Era nata precisamente il 9 settembre 2015 con la Ballata della bambina strega la storia di Hania, creatura fatta di tenebra. Beffardamente sarcastica, acidamente realistica, bellissima, con un coraggio da leone, è la protagonista della mia seconda saga.