 Abstract: I baby trans non esistono, parola di femministe. Radfem Italia e la rete per l’inviolabilità del corpo femminile hanno emesso un comunicato molto duro al riguardo. «I bambini trans e gender creative non esistono» affermano. «I bambini devono essere lasciati liberi di esplorare la propria sessualità e gli adulti non devono in alcun modo interferire. Tra le animatrici di questa iniziativa critica nei confronti dell’ateneo romano c’è ovviamente Marina Terragni, tra le più coraggiose attiviste europee, che nell’articolo spiega come gli adulti non debbano entrare  in un territorio che, in realtà, dovrebbe essere loro  precluso , cioè quello della definizione di sé, del proprio orientamento.
Abstract: I baby trans non esistono, parola di femministe. Radfem Italia e la rete per l’inviolabilità del corpo femminile hanno emesso un comunicato molto duro al riguardo. «I bambini trans e gender creative non esistono» affermano. «I bambini devono essere lasciati liberi di esplorare la propria sessualità e gli adulti non devono in alcun modo interferire. Tra le animatrici di questa iniziativa critica nei confronti dell’ateneo romano c’è ovviamente Marina Terragni, tra le più coraggiose attiviste europee, che nell’articolo spiega come gli adulti non debbano entrare  in un territorio che, in realtà, dovrebbe essere loro  precluso , cioè quello della definizione di sé, del proprio orientamento.
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