Giu 29
Carlos Manuel Rodriguez Santiago
[Didaché IV, 2; CN ed., Roma 1978, pag. 32].
Giu 29
cattolici in stato confusionale
II disagio nella Chiesa di fronte alle sortite che contestano apertamente il Magistero. Ecco come riconoscere alcuni fra gli errori più diffusi, anche fra i credenti. Per evitare di fare “naufragio nella fede”.
di Mario Palmaro
Giu 29
Crisi demografica figlia della secolarizzazione

di Guglielmo Piombini
Sull’ultimo numero dell’AFA Journal, la rivista dell’American Family Association, un interessante articolo di Ed Vitagliano, intitolato “Europe’s Chastisment? How the Abandonment of Christianity May Be Leading to Disaster” (“Il castigo dell’Europa? Come l’abbandono del cristianesimo può portare al disastro”), mette in relazione la crisi demografica dell’Europa con il rifiuto delle proprie radici cristiane. Dove sono finiti gli etruschi, si chiede Vitagliano? Non esistono più, perché vennero assorbiti dalla civiltà romana e scomparvero come popolo distinto. La brutta notizia è che fra un centinaio d’anni potremo chiederci dove sono finiti gli italiani, gli spagnoli o i russi.
Giu 29
Il libro nero dell’eco-imperialismo
La battaglia persa contro la malaria è soltanto uno degli esempi di quanto possano nuocere le ideologie in generale e in particolare quelle ambientaliste.
di Anna Bono
Giu 29
Dilemmi bioetici – Siamo uomini o scimmie? In Spagna un’idea c’è
di Francesco Agnoli
Dopo il divorzio più breve, l’aborto più “largo”, la fecondazione in vitro più aperta e la famiglia più scardinata, con i cosiddetti «progenitore a e b» e i famosi “matrimoni” omosessuali, sembra che Zapatero (forse ormai italianizzabile come “lo zappatore”, di princìpi e valori) donerà alla Spagna nuovi “diritti fondamentali”, volti a tutelare una parte consistente del possibile futuro elettorato: le grandi scimmie. «Piaccia o no – si dice in Spagna in questi giorni – gli esseri umani sono grandi scimmie», e come tali devono essere tutelate in modo particolare (cioè più degli umani).
Giu 29
Si, il dialogo può ricominciare da Maria

Magdi Allam ha ricordato un aspetto importante, eppure per molti insospettabile: tra i modi per cercare di evitare il disastroso “scontro di civiltà“ c’è la riscoperta di questo “luogo d’incontro“ che è la persona della Vergine.
di Vittorio Messori
Giu 29
L’ultima «specie» non protetta
Rino Cammilleri
Lo storico e sociologo americano Philip Jenkins aveva intitolato così un suo libro di pochi anni fa dedicato allo studio dell’anticattolicesimo: L’ultimo pregiudizio accettabile. In un mondo (occidentale) sempre più rispettoso, fino al servilismo, di ogni credo, opinione e financo capriccio, sono sempre più ristretti gli spazi di espressione, tanto da far chiedere se davvero non stiamo finendo per vietarci tutto.
Giu 22
Spostamenti progressivi del cosiddetto minor danno

Card. Martini
Il Foglio 24 aprile 2006
di Giuliano Ferrara
Non mi dispiacciono né il grande medico dei trapianti, il nuovo parlamentare DS Ignazio Marino, cattolico, autore di un libretto einaudiano Credere e curare, né il principe della Chiesa Carlo Maria Martini, gesuita e biblista celebre, già pastore di Milano: ma non mi ha convinto il loro “dialogo della compunzione” sull’Espresso. I due si cercano e si trovano, anzi si cercano perchè si erano già trovati, e ragionano insieme di sociologia, di casi estremi del disagio sociale, come un Luigi Manconi moltiplicato per due, che si fa la domanda e si dà la risposta sulla famosa “logica del minor danno”.