Nostra Signora di Knock

di Rino Cammilleri

Irlanda nord-orientale, contea di Mayo. 1121 agosto del 1879 a due donne di nome Maria, Mary McLoughlin e Mary Byrne (la prima era la perpetua del parroco di Knock), apparvero tre figure che stavano sollevate da terra: la Madonna, s. Giuseppe e s. Giovanni Battista. La Vergine era più alta degli altri due e portava una corona; il Battista reggeva un messale e aveva una mitria in capo; alla sua sinistra stava un altare su cui c’era un agnello sovrastato da una croce.

Le due donne non erano sole, ma in compagnia di diverse altre persone. Solo che queste ultime videro, sì, ma non udirono nulla. La visione durò tre quarti d’ora circa. Il tutto si era svolto a ridosso del muro di un antica chiesa dedicata alla Vergine. Una prima inchiesta promossa dall’arcivescovo locale appurò la veridicità dei fatti, ma non emise alcun decreto di conferma.

Una seconda commissione d’inchiesta, nel 1936, confermò i risultati della prima, anche perché, a dieci anni dall’apparizione, si era verificato un primo miracolo: una ragazza sorda aveva riacquistato improvvisamente l’udito durante un pellegrinaggio a Knock. Altre guarigioni miracolose seguirono e da allora il luogo è diventato una specie di Lourdes d’Irlanda.

I pellegrini solevano portarsi via pezzetti di quel muro di quell’antica chiesa, tanto che si dovette costruire una seconda e più grande basilica nelle vicinanze. Quest’ultima può contenere fino a quindicimila persone e ripropone, nella sua forma, le quattro province irlandesi con le loro trentadue contee. Una confraternita, fondata nel 1935, vi è deputata ad assistere i pellegrini.

il Giornale – 21 agosto 1999