I.D.I.S. – Istituto per la Dottrina e l’Informazione Sociale
Voci per un Dizionario del Pensiero Forte
di Paolo Mazzeranghi
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Voci per un Dizionario del Pensiero Forte
di Paolo Mazzeranghi
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Articolo pubblicato su Cristianità n. 170 (1989)
di Giovanni Cantoni
Gli accadimenti che, con straordinaria velocità, connotano non solo il nostro secolo in genere, ma segnano in specie i decenni, gli anni, i mesi e le settimane in cui si suddivide il tempo che viviamo, giungendo a marcare anche i giorni e le ore, danno luogo a una tragica rappresentazione che, pur svolgendosi qua e là nel mondo, dai mezzi di comunicazione di mas-sa è talora avvicinata all’aristotelica unità di tempo e di luogo. E questa perfezione rappresentativa non è l’ultimo mezzo cui la Provvidenza pare ricorrere perché gli uomini intendano e, nella misura in cui è possibile collegialmente, si ravvedano.
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Riassunto della comunicazione letta al Congresso
“Tecnica e umanesimo“, Madrid, C.S.I.C., il 13 aprile 1977 pubblicata in
“Mas sobre temas de hoy”, Speiro 1979
Il dizionario ci offre tre significati del termine tecnica, che possono essere messi in relazione con la politica: – insieme di conoscenze delle quali si serve la scienza politica con finalità operativa; – insieme di procedimenti e risorse inclusi nell’arte della politica; – la perizia e abilità di una persona [tecnocrate?] nell’uso di quei procedimenti e risorse in politica. Secondo lo stesso dizionario, sviluppo è azione o effetto di accrescere che, a sua volta, significa “accrescere o dare incremento a una cosa” oppure portare una teoria alle sue ultime conseguenze.
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Rifiutato da “ABC” questo articolo fu pubblicato su “El pensamineto Navarro” del 4 agosto 1970 e poi raccolto in “Algo sobre temas de hoy”, Speiro 1972.
di Juan Vallet de Goytisolo
Esposte le ragioni per le quali la concezione tecnocratica dello Stato conduce fatalmente a una pianificazione totalitaria del paese (cfr. L’ideologia tecnocratica e il totalitarismo statale, “ABC”, del 14/2/70), conviene analizzarne le prevedibili conseguenze. La libertà di iniziativa individuale e degli organismi sociali, che viene persa con quella concezione, si pretende venga compensata con le prestazioni erogate dallo Stato. Ma questo deve previamente sottrarle alla stessa società, specialmente per mezzo delle imposte, col che riduce le possibilità di autofinanziamento di questa.
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Voci per un Dizionario del Pensiero Forte
di Paolo Mazzeranghi
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Pubblicato su “ABC“, del 14/2/70,
in “Algo sobre temas de hoy”, Speiro 1972
di Juan Vallet de Goytisolo
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Pubblicato su “El Heraldo” del Messico, del 10 novembre 1074
in “Mas sobre temas de hoy”, Speiro 1979.
di Juan Vallet de Goytisolo
Una delle più conosciute definizioni della tecnocrazia è quella di Billy: “La tecnocrazia è l’esercizio nell’ambito della economia, dell’industria e del commercio, al livello dello Stato o della grande impresa, del potere di organizzazione o decisione più generale di un piccolo gruppo di uomini di formazione tecnica, che accettano la disciplina gerarchica, generalmente posti sotto l’autorità di un capo”. La tecnocrazia “dota il potere politico di efficienza nella sua azione, mettendo al suo servizio le moderne tecniche di direzione dell’economia e della società: pianificazione, previsione fiscale, azione psicologica, ecc., e dei mezzi per la realizzazione di programmi: crediti, grandi opere, costruzione, ecc.”.
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http://www.vatican.va/roman_curia/
PONTIFICIO CONSIGLIO
DELLA PASTORALE PER I MIGRANTI E GLI ITINERANTI
istruzione
(La carità di Cristo verso i migranti)
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http://www.vatican.va/roman_curia/
PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA PASTORALE
PER I MIGRANTI E GLI ITINERANTI
istruzione
(La carità di Cristo verso i migranti)
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Rubrica ANTIDOTI (http://www.rinocammilleri.it/)
La copertina del più importante settimanale economico americano, «Business Week», titola «Biotech, finally». Traduzione: «Biotecnologie, finalmente». Già, perché il settore sta riaccendendo le speranze dei trombati dalla cosiddetta new economy, che erano rimaste sepolte sotto i tonfi dell’indice borsistico Nasdaq.
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