Alleanza Cattolica croce di Ferrara,
27 luglio 2016
di Silvia Scaranari (*)
«Oggi siamo in guerra» ha detto il Papa in volo verso la Giornata Mondiale della Gioventù in Polonia e «Siamo di fronte a un nuovo conflitto globale, ma a pezzetti. Nel mondo c’è un livello di crudeltà spaventosa, la tortura è diventata ordinaria. Sì, un aggressore “ingiusto” deve essere fermato, ma senza bombardare o fare la guerra». Aveva dichiarato due anni fa, il 18 agosto 2014, sul volo di ritorno dalla Corea del Sud.