La Croce quotidiano 7 marzo 2017
In quasi tutti i Paesi dell’Ue la cittadinanza si acquisisce principalmente attraverso lo “Ius sanguinis”, eppure le sinistre (soprattutto sindacali) insistono sulla necessità di approvare la riforma che vorrebbe l’acquisto della cittadinanza in base al luogo di nascita, invece che in base alla nazionalità dei genitori. La complessità del tema, però, è tale da rendere opportune alcune precisazioni
di Giuseppe Brienza