Italia Oggi N.157 del 5 Luglio 2018
di Tino Oldani
Dalla Francia, in tema di migranti, non piovono solo insulti sull’Italia. Per esempio, c’è un giornalista del quotidiano Le Figaro, che invece di definire «vomitevole» la politica del governo italiano, come ha fatto Emmanuel Macron, prova a spiegare, con i dati di fatto, come funziona e quanto guadagna la rete dei trafficanti di carne umana che da anni opera in Libia. Proprio in quella Libia destabilizzata militarmente nel 2011 dalla Francia di Nicolas Sarkozy, che pur di mettere le mani sul petrolio libico e tappare la bocca a Gheddafi sulle tangenti pagate allo stesso Sarkozy, ha distrutto lo stato libico e lasciato il campo libero a centinaia di gang criminali. Gang che, da allora, controllano, armi in pugno, i flussi dei migranti africani verso l’Europa, in pratica verso l’Italia, con guadagni colossali.
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