Principi del diritto penale e certezza del senso comune (parte I)

lexdal sito di Alleanza Cattolica (www.alleanzacattolica.org)

di Mauro Ronco

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Diritto naturale: tra diritto ed etica, spunti di riflessione

etica_moraleTrascrizione dell’incontro pubblico che si è svolto a Pisa il 23 maggio 2003

organizzato dall’Unione Giuristi Cattolici Italiani

di don GINO BIAGINI
(assistente ecclesiastico e Parroco di S. Michele Arcangelo in Oratorio-Pisa)

“L’essenza del diritto (sta) nel suo intimo rapporto con la moralità. Non vi è diritto senza moralità. Un diritto senza moralità è una contraddictio in adiecto, oppure è la constatazione di un semplice stato di fatto. Questa norma di diritto positivo contraddice alla legge morale; non può, per conseguenza obbligare in coscienza, per quanto possa costringere in concreto”.

(H. Rommen, da “L’eterno ritorno del diritto naturale“)

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I doveri dell’uomo nei suoi rapporti col prossimo

Trattato di Teologia morale

manuscripto

PARTE III

DIRITTI E DOVERI INDIVIDUALI DIRITTI NATURALI

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Apologia della pena di morte

pena_morteIntervento pubblicato su un gruppo di discussione telematico

La pena di morte, anzi ogni pena, è illegittima se si pone l’indipendenza dell’individuo verso la legge morale. Cioè se i concetti di bene e male, giusto e sbagliato, sono messi solo sul piano soggettivo. Se esistono in modo oggettivo, allora anche le pene sono legittime per i violatori volontari

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La grande transizione demografica

popolazione_mondialeArticolo pubblicato su Tempi Numero: 33
22 Agosto 2002

Visto che Sartori insiste, insistiamo anche noi, pur non disponendo della prima pagina del Corsera

di Casadei Rodolfo

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Il problema della popolazione mondiale e il ”suicidio demografico”

suicidio_demograficoCristianità n. 232-233 (1994)

di Lorenzo Cantoni

Dal 5 al 13 settembre 1994 a Il Cairo, in Egitto, si tiene la terza Conferenza Internazionale delle Nazioni Unite su Popolazione e Sviluppo. La bozza del documento conclusivo, già diffusa, mostra chiaramente che si cercherà di incrementare, a livello mondiale, quella politica demografica orientata a una drastica riduzione delle nascite già da tempo adottata dall’ONU, l’Organizzazione delle Nazioni Unite, e da altri organismi pubblici e privati, e realizzata – con mezzi ingenti – attraverso una massiccia diffusione di tecniche contraccettive – 249 milioni di utilizzatori nel 1987 -, dell’aborto – fra i 36 e i 53 milioni l’anno – e della sterilizzazione – 164 milioni nel 1987 – (1).

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Demografia: processo a Malthus

Thomas_R_Malthus Articolo pubblicato su Avvenire

di Antonio Gaspari

Negli anni ’70 si disse che saremmo stati 8 miliardi nel 2000. Negli anni ’80 la previsione si ridusse a 7 miliardi. Agli inizi degli anni ’90 si parlò di sei miliardi e mezzo. Ora sappiamo che ad ottobre di quest’anno raggiungeremo il numero di 6 miliardi.

La bomba demografica da tanti paventata non è mai esplosa. I Paesi europei, Italia e Germania in particolare, stanno anzi affrontando un grave inverno demografico: pochi bambini e un numero di anziani sempre più rilevante.

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Più figli, meno figli

bambini_africaArticolo pubblicato su Il Corriere del Sud

E’ sempre più acceso il dibattito sugli aspetti della demografia

di Domenico Bonvegna

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La mitologia demografica contemporanea

bomba demograficaCristianità n. 250-251 (1996)

In ogni branca della conoscenza, compaiono miti, cioè, per riprendere la definizione del Petit Robert, “immagini semplificate, spesso illusorie, che gruppi umani elaborano o accettano come un fatto e che svolgono un ruolo determinante nel loro comportamento o nella loro valutazione” . In demografia, come in altre discipline, regna un’importante mitologia, che raggruppa idee comunemente accettate, mentre il loro esame mostra la loro carenza di fondamento scientifico.

di Gérard-François Dumont

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Dal Pianeta alla città

anzianiArticolo pubblicato su Studi Cattolici n.408 febbraio 1995

di Gérard François Dumond*

In Francia, nel comune di Saint-Domet, dipartimento della Creuse, una coppia di pensionati guarda la televisione, che diffonde a profusione schemi e dichiarazioni intesi a far credere che l’uomo sia il nemico della terra, anziché il suo giardiniere, e che ci sono troppi uomini sul nostro pianeta. Sullo schermo compaiono grafici impressionanti. Si tratta di curve esponenziali, errate per definizione, poiché in nessuna disciplina scientifica si sono mai visti dei fenomeni permanentemente esponenziali e neppure semplicemente lineari.

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